con il periodo primaverile sono molte le occasioni per scoprire incantevoli borghi del nostro bel paese. Varcare antiche mura, passeggiare per stretti vicoli e scoprire angoli dal fascino inatteso...
perdersi per il dedalo di stretti vicoli
nel cuore della maremma, le città del tufo
suggestivi borghi arroccati su spuntoni di roccia
che appaiono all'improvviso dopo l'ennessima curva.
un colpo d'occhio spettacolare!
borghi in equilibrio tra cielo, rupi grigio rossastri di tufo e profondo fondovalle
uno di questi è
Pitigliano
abbarbicata su uno sperone tufaceo a strapiombo sui torrenti
sembra essere fuori dal tempo, sospesi in una dimensione quasi surreale
case e cantine scavate nel tufo, stretti vicoli e scalinate alcune delle quali terminano a strapiombo sulla rupe per ammirare indimenticabili panorami
da una doppia porta ad arco si accede al centro storico
camminando lungo i 13 piccoli archi che compongono il poderoso acquedotto del 1545
si arriva alla piazza principale, con il medievale Palazzo Orsini
proseguendo le strade si dividono, a destra il Corso o Via Roma, a sinistra il Ghetto, oggi via
Zuccarelli
attraversiamo l'antico quartiere ebraico
la Sinagoga, fondata da una nutrita comunità ebraica che giunse a Pitigliano nel '400 e che gli valse il nome di "piccola Gerusalemme" recentemente ristrutturata e di nuovo attiva
poi scavati nel tufo troviamo: la tintoria, il macello Kasher, il bagno rituale (miqvè), la cantina in cui veniva prodotto il vino Kasher, il forno delle azzime che serviva esclusivamente per la cottura dei dolci di Pasqua e del pane azzimo, per tutta la comunità, per tutti gli otto giorni della Pasqua, questo locale veniva aperto una volta all'anno.
è inoltre allestita una mostra permanente di cultura ebraica.
un luogo di grande suggestione da visitare in punta dei piedi, quasi trattenendo il fiato...
"Fuori dalle rotte del turismo di massa, nel cuore della maremma grossetana, un paese di origini etrusche, che già in epoca feudale ha ospitato una rilevante comunità ebraica.
Una storia esemplare di integrazione da scoprire e riproporre..." Ass. La Piccola Gerusalemme
prodotti tipici
lo Sfratto, sfoglia ripiena di miele, noci, buccia di arancia...
dolce tipico del paese, la sua forma allungata ricorda quella di un bastone con cui i messi battevano alle porte degli ebrei per intimare loro di lasciare le casa
si può assaggiare e acquistare al Panificio del Ghetto, in cui si potranno trovare molte altre delizie prodotte seguendo le ricette ebraiche.
vino Kasher
Bianco di Pitigliano
film: Il pane della memoria
Bello il post e bellissima Pitigliano! Le immagini sono magnifiche
RispondiEliminaUn saluto
foto meravigliose !
RispondiEliminache paesino delizioso!!!
RispondiEliminaBellissimo post ... Brava ...
RispondiEliminapassa a trovarci se puoi c'è un regalo anche per te a cui piace viaggiare ...
Un saluto dai viaggiatori golosi ...
La fine di un viaggio e' solo l'inizio di un altro!!!! I tuo scatti amica mettono sempre voglia conoscere, documentarsi e tanta serenità. Questo borgo e' un incanto, viaggiando in autostrada spesso leggo il nome e cerco di cogliere la sua tipicità con la mia fantasia, da oggi la mia fantasia e' alimentata da realtà !!!
RispondiEliminaHai reso omaggio ad uno dei Borghi più belli che io abbia mai visitato.... Pitigliano mi è rimasto nel cuore.
RispondiEliminaIo intanto continuo a leggerti... :o)
Buona domenica
Roberta
Paese meraviglioso. Quando passo nelle vicinanze faccio sempre una deviazione perchè immergersi nella sua atmosfera vale la strada. Hai saputo coglierne la magica atmosfera con scatti bellissimi. Un abbraccio :-)
RispondiEliminaehi ma che bel posticino... io me li devo segnare! tu visiti sempre un sacco di bei posti!
RispondiEliminagrazie di cuore a tutte!!!
RispondiElimina@Roberta, grazieeee!!! è rimasto anche nel mio cuore!! un borgo indimenticabile, ricco di grande suggestione!
buona settimana!!
E' il paese più bello dell'universo
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