giovedì 29 agosto 2013

Visso e la crostata di ricotta












viaggiare in paesi lontani, terre straniere, luoghi distanti km e km
e poi tornare e continuare a viaggiare in quei luoghi a due passi da casa, quei paesini che visitavo proprio in questi giorni di fine agosto quando al mare c'era troppo vento e così si partiva per provare a non pensare che l'inizio della scuola era vicino


e ripercorro quelle strade, che da piccola mi davano fastidio le curve e ci volevano ore ed ora per arrivare...e poi si arrivava e si passeggiava per Norcia, Cascia...
quelle strade che poi sono diventate la sosta di gusto dei viaggi in Toscana
quelle strade che un pomeriggio d'inverno, carichi di addobbi, lucine, candele, musica...anticipavano un fine anno di quelli che non dimentichi!
e ancora quelle strade per immergersi nel parco dei monti sibillini alla (ri)scoperta dell'incantevole borgo

Visso 
per passeggiare sul fiume 
perdersi per i suoi vicoli
assaporare le sue delizie
...
respirando la sua aria leggera che sa di buono


" I secoli circondano la piazza;
le camminano intorno
con il passo dei loggiati fruscianti
di penombre e di luci; fiorisce il cielo azzurro
sullo stelo del vento mattutino. Si colma
in un attimo di sole il silenzio ghiacciato
dei canali. Si partono le strade accompagnate
dal canto delle acque, verso i monti; trottano
loro accanto fino agli alti pascoli, ove
il campano degli armenti è un singhiozzare
lieto d'altri monti. Nella notte si specchiano 
le case nel chiaro volto della cattedrale:
trasfigurata è in luce dalla luna 
la sua pietrificata ansia di ascesa."
Tullio Consalvatico




lo scorrere del fiume accompagna i passi del viaggiatore
vicoli, case, botteghe
antiche ricette
il verde, l'aria e la quiete dei sibillini 
avvolgono il borgo che pian piano si addormenta cullato dalla luna 


nel tramonto si pensa ai prossimi passi
sui sentieri dei Monti Azzurri 






e per la sosta di gusto un dolce che
passando da Visso è difficile non gustare


Crostata di ricotta
dal quaderno delle ricette di mamma


300 gr farina - 100 gr burro - 300 gr ricotta
300 gr zucchero - 5 uova - limone - mandorle tritate
cioccolato a pezzetti - lievito per dolci - un pizzico
di sale

Mescolare 50 gr di burro con la ricotta, 
150 gr di zucchero 2 tuorli, le mandorle, il succo
di limone, dopo aver amalgamato bene il tutto, 
aggiungere il cioccolato.

Lavorare la farina con il burro, aggiungere 3 uova,
lo zucchero, 3 cucchiaini di lievito, buccia di limone
e un pizzico di sale.

Stendere 2/3 della pasta, sistemare in una tortiera
imburrata ed infarinata, distribuire la crema di ricotta
terminare decorando la restante pasta.

Cuocere in forno già caldo a 190°C per 30 minuti circa.
Sfornare, quando è quasi fredda togliere dallo stampo
conservare in frigo, servire fredda.




libri

.Le Marche viste e pensate

.Guida insolita ai misteri, ai segreti, 
alle leggende e alle curiosità delle Marche



nei dintorni di Visso

Ussita - Cristo delle Nevi - Monte Bove














Castelluccio di Norcia

Macereto









martedì 27 agosto 2013

Caponatina - typical sicilian vegetable side dish





caponata...
me ne sono innamorata durante il viaggio in Sicilia
un piatto pieno di sapore e colore 
che sembra raccontare 
la bellissima terra siciliana...



Castellammare del Golfo                                        



Riserva dello Zingaro
Selinunte


verso Favignana                                            

                                                     Favignana
Favignana                                                          

Trapani 
saline

Palermo
ogni giorno...un nuovo viaggio


ricetta tratta da
Gamberi
         e
      gomene
" Caponatina

Ingredienti
500 gr melanzane
300 gr patate
200 gr peperoni
200 gr pomodori
100 ml aceto
1 sedano
1 cipolla rossa
1 mazzetto di basilico
20 gr pinoli
1 peperoncino fresco
1 cucchiaino di zucchero 
olive verdi o nere a rondelle 
sale

ho aggiunto un bicchiere di passata di pomodoro


Tagliare le melanzane a dadini e le patate a cubetti, i peperoni a
rondelle; affettare il sedano e la cipolla, spellare e schiacciare i 
pomodori. Friggere separatamente tutte le verdure tranne i pomodori,
sempre nella stessa padella e con lo stesso olio
Far soffriggere la cipolla e il sedano con il peperoncino, aggiungere
i pomodori, il basilico, le olive, i pinoli e far cuocere il tutto per 10 minuti.
Unire le verdure precedentemente fritte e messe a perdere l'olio su 
carta paglia, regolare di sale e continuare la cotture ancora per circa
10 minuti. Infine sfumare con l'aceto e lo zucchero, a fuoco vivace per
qualche minuto.

Questa caponata è ottima sia calda che fredda e può essere proposta in molte varianti: con o senza patate, con o senza pomodoro, con uvetta ( alla messinese), in agrodolce, cotta al forno, con capperi, con una spolverata di cacao amaro sulle verdure ormai fredde. "



appunti di viaggio
Sicilia
Trapani
Favignana
Erice
Riserva dello Zingaro
Palermo
Palermo e i suoi mercati

sabato 24 agosto 2013

Whoopies pies integrali con crema ai frutti di bosco


un dolcino semplice per un'estate che semplice non è...


dei piccoli dolci da preparare per i prossimi picnic,
per una  merenda in giardino...
per un momento di relax...magari dopo aver scarpinato per boschi, cascate e montagne ;)





la ricetta originale la trovate qui
per la mia versione non ricordo poi molto :)

Whoopies pies integrali con crema
ai frutti di bosco

più o meno sarà così...

250 gr farina integrale ( o forse metà integrale e metà 00)
120 gr zucchero di canna
50 gr cacao
1/2 bustina di lievito in polvere per dolci
125 gr latte ( anche più)
olio q.b.
un pizzico di sale

per la crema
150 ricotta
150 formaggio cremoso o mascarpone
zucchero a velo
frutti di bosco

Per l'esecuzione...mmmm...dovrei rifare la ricetta per ricontrollare le dosi
e per vedere come avevo unito i vari ingredienti :)
più o meno sarà...farina+cacao+zucchero+sale
poi latte, olio...più o meno verrà fuori una sorta di impasto cremoso
si distribuisce negli stampini e si cuoce in forno caldo a 180°C x 15' circa
Per la crema si lavorano insieme ricotta, formaggio e zucchero a velo
quando risulteranno cremosi si aggiungono i frutti di bosco amalgamando
delicatamente.
Tagliare a metà i dolcini e farcire con la crema. Servire con frutti di bosco



P.S. guardate l'originale    che è meglio ;)


libri
Il profumo del pane alla lavanda


appunti di viaggio...per scarpinare
rifugi, malghe, masi...
Val di non
San Romedio
Vallagarina
Gola dell'Infernaccio

martedì 20 agosto 2013

cous cous mediterraneo alle verdure



una ricetta semplice, colorata, profumata...


"Cous cous alle verdure

Ingredienti
1 peperone rosso 
1 zucchina grande o due piccole
1 melanzana
2 cipolle rosse
olio extra vergine di oliva
sale
pepe macinato fresco
20 pomodori ciliegia
200 gr cous cous
1 1/2 cucchiaio di pesto
1-2 cucchiaini di aceto balsamico
una manciata di olive nere
alcune foglie spezzettate di basilico
una bella manciata di rucola

Tagliare a pezzi di 3-4 cm il peperone, le zucchine, la melanzana
le cipolle, disporre tutto in una teglia da forno irrorando con olio.
Insaporire con sale e pepe e lasciar cuocere in forno già caldo a
200 °C per circa 25 minuti, rimestando un paio di volte. Aggingere
i pomodorini e far appassire in forno per altri 10 minuti, quindi 
sfornare.

Raccogliere il cous cous in una ciotola e versare sopra 350 ml di 
acqua bollente salata. Mescolare velocemente, copri con un 
coperchio o della pellicola e fai riposare per 10 minuti in modo che
l'acqua venga assorbita. Sgranare il cous cous con una forchetta e 
lasciar raffreddare.

Mescolare l'olio con pesto e aceto balsamico, unire alle verdure
aggiungere le olive, il basilico e la rucola. Mescolare il tutto 
e servire con il cous cous. 

PS si possono aggiungere scaglie di parmigiano, pinoli tostati..."

ricetta tratta da 
In the Mood for Food



venerdì 16 agosto 2013

leggendo




"    Avevo trentasette anni, ed ero seduto a bordo di un Boeing
747. Il gigantesco velivolo aveva cominciato la sua discesa
attraverso densi strati di nubi piovose, e dopo poco sarebbe 
atterrato all'aeroporto di Amburgo..."
                                                                    tratto da Norwegian Wood









martedì 13 agosto 2013

i suoni dei miei viaggi



le voci, i suoni, la musica di piazza Djemaa el-Fna

Marrakech



il mare di Rodi

Rodi



el ritmo de la isla grande

la habana

con queste foto partecipo all'iniziativa di Monica
il suono dei miei viaggi 

martedì 6 agosto 2013

Kapadokya e bulgur alle verdure

                                                                                     Zelve

Kapadokya - Cappadocia
scrigno di meravigliosi tesori


con il caldo di quest giorni tornano i ricordi...
paesaggi naturali, tesori di arte bizantina, l'antica arte di tessere i tappeti...
in Turchia, nel cuore dell'altopiano anatolico
pinnacoli, case scavate nella roccia, canyon, città sotterranee...
luoghi splendidi da scoprire a piedi, a cavallo, in bici, in quad...in mongolfiera...per un viaggio indimenticabile!


Goreme, il museo a cielo aperto
si muovono i primi passi nella valle e
sembra quasi di essere sul set di Guerre Stellari..colori, forme, ombre...unici al mondo!

le chiese rupestri scavate nella roccia
gli affreschi... un'atmosfera di grande suggestione
si varcano porte strettissime, si salgono ripidissime scalinate
coni e pareti rocciose crivellati di aperture tra loro comunicanti
un viaggio nel tempo...  


il viaggio prosegue in una scuola di tappeti
tra fili, colori, intrecci...l'antica arte di tessere i tappeti
un mondo di codici e significati che si tramandano attraverso l'uso di colori e disegni/simboli

bachi, bozzoli, fili di seta...
scopro la tecnica del doppio nodo ( nodo ghiordes o nodo turco)
trucchi e segreti per riconoscere i materiali con cui vengono fatti i tappeti...
e scopro che, forse in fondo in fondo, un kilim mi potrebbe anche piacere...







spettacolare l'antica città di Zelve
costruita sui fianchi di tre valli
con le sue case-grotta e le chiese 
mulini, frantoi, resti di un castello e una moschea




uno dei luoghi più suggestivi che abbia mai visto!
nel silenzio
 colori e forme di un paese millenario 
in una dimensione fuori da ogni schema


mi siedo lasciandomi inondare dal calore del sole, dalla sua energia
riempiendo gli occhi di immagini indimenticabili



ed ecco la ricetta di uno dei piatti che ho gustato spesso 
durante qst meraviglioso viaggio
e che in qualche modo mi ricorda qst luoghi
il grano spezzato mi fa pensare alla roccia
il pomodoro porta con se tutta la forza del sole
verdure e spezie, le senti raccontare qst terra 


è molto semplice e comodo da preparare anche in anticipo 
si mette sul fuoco e dopo un po' farà tutto da solo
si lascia riposare e si serve...caldo, tiepido o freddo...



Bulgur alle verdure

Ingredienti
200 gr bulgur
1 cipolla tagliata finemente
2 peperoni verdi privati dei
    semi e tagliati finemente
1 melanzane tagliata a dadini
2 pomodori maturi tagliati a 
   dadini
1 1/2 bicchiere di acqua calda
1 bicchiere di passata di pomodoro
sale
olio
paprika dole
paprika forte
prezzemolo

Lavare e scolare il bulgur e metterlo da parte.
In una pentola rosolare dolcemente la cipolla con
l'olio, aggiungere melanzane e peperoni e rosolare
il tutto, aggiungere i pomodori. Cuocere per un po'
e poi versare l'acqua e la polpa di pomodoro,
portando a ebollizione. Aggiungere il bulgur e
mescolare velocemente. Aggiustare di sale,
insaporire con la paprika e mescolare il tutto.
Ridurre il fuoco e far cuocere fino a che tutto il
liquido non sia stato assorbito. Rimuovere dal fuoco
e aggiungere il prezzemolo tritato. Coprire la pentola
e lasciar riposare un'ora. Servire caldo.



per continuare a viaggiare



film
Medea

libri 
La nuova vita