lunedì 26 ottobre 2009

Le pupurate


Le giornate di festa portano sempre con se cari ricordi.
I ricordi di quando si era piccolini, di quando si andava a trovar parenti, di quando si mangiava quel dolce tanto buono che la nonna ci preparava con tanto amore.

I miei ricordi, legati alle feste che stanno per arrivare, sono sempre qui con me, anno dopo anno, per portarmi sia in una terra lontana ed in una casa ormai vuota, la casa in cui mia nonna ci aspettava e ci accoglieva ogni volta che andavamo da lei, sia a pochi passi da me, all’immagine dei miei cari nonni materni ma questa è un’altra storia che presto racconterò.

Proprio l’anno scorso, quando il mio blog aveva solo pochi giorni, il caro ricordo della terra lontana, della nonna paterna, voleva esser raccontato:
da piccola, durante le feste, i miei mi portavano a trovare i parenti.
i giorni di festa sono proprio quelli in cui in tutte le case si sentono i profumi della tradizione, dei ricordi.
Mia nonna, per la festa dei morti, ci faceva trovare sempre un dolce che profumava l'intera casa, delle ciambelle dal particolare sapore speziato e dall’indimenticabile ed inconfondibile profumo
le pupurate, un dolce che come tradizione vuole si prepara per la festa dei santi e dei morti.
non piacevano a tutti per via del loro sapore molto speziato ( cannella, chiodi di garofano, pepe ), ma io correvo subito a mangiarle.
Ancor oggi ricordo quel lontano sapore.

Con la voglia di ricordare me ne vado in cucina con l'antica ricetta.
Il profumo dolce e speziato invade la casa e come per magia lontani ricordi dolcemente riaffiorano.

Ingredienti per circa 8 ciambelle
500 gr farina 00
1 bicchiere scarso di olio di semi
100 gr zucchero
1 bustine di lievito per dolci
60 gr cacao dolce
150 gr vincotto pugliese
latte q.b.
scorza di ½ arancia
1 cucchiaino scarso di cannella in polvere
Mezzo cucchiaino di pepe nero (macinato al momento)
5 chiodi di garofano in polvere ( schiacciati con il mortaio)
70 gr cioccolato fondente a pezzetti
10 noci a pezzi
15 mandorle a pezzi


In una capiente ciotola versare la farina, il lievito, il cacao, le spezie, lo zucchero, l’olio, il vincotto.
Iniziare ad impastare con forchetta poi con le mani , aggiungere latte fino ad ottenere un composto che si può lavorare con le mani per farne delle ciambelline ( non deve essere troppo morbido).
Aggiungere noci, mandorle e cioccolato ed amalgamare.

Prelevare un po’ di pasta e formare delle ciambelle, adagiare su lastra ricoperta di carta forno.
Cuocere in forno già caldo a 180° per 20’-30' statico.
Sfornare e far raffreddare
Si conservano a lungo ben chiusi in sacchetti di plastica
 

con questa ricettina partecipo alla raccolta di Provare per Gustare

e alla raccolta di Silvia


27 commenti:

  1. ma che belle queste ciabelle..fanno proprio hallowen!

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  2. We Chiarè.. devono essere ottime.... ma cos'è il vincotto pugliese???? bacioni...

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  3. anche per ma la domenica significava giornata dai nonni e a trovare i parenti... che bei ricordi!
    mia mamma quest'anno si è sbizzarrita a fare vino cotto e oltre a mangiarlo con la polenta o con la neve (!?!?) proverò a fare le tue ciambelle che sembrano davvero molto invitanti!
    ti auguro una buona serata cara, baci.

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  4. che ciambella saporita e gustose e poi quando c'è una tradizione familiare dietro tutto è piu buono!!bacioni grandi imma

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  5. le pupurate!nn sapevo si chiamassero così queste splendide ciambelle!!!
    il tuo racconto dolce come sempre...forse un pò di nostalgia tra le righe ma del resto con gli anni che ci passano è anche normale.
    ti abbraccio fortissimo...e ti penso sempre, soprattutto quando sono in cucina;-)

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  6. Le pupurate...non ne avevamo mai sentito parlare ed è bello leggere dei ricordi che ci sono inscritti...i profumi hanno il potere di svegliare i ricordi, sono come dei tappeti volanti che sanno trasportarti lontano nel tempo e nello spazio. Amiamo il sapore speziato dei cibi, amiamo spezie come i chiodi di garofano, le cui fragranze sono calde ed avvolgenti! Queste ciambelline ci piacerebbero molto, così grazie per l'antica ricetta e per averci toccato il cuore con le tue parole!
    Un abbraccio e volevamo anche dirti che la foto dell'header è bellissima!
    Sabrina&Luca

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  7. Che belli i prufumi e i sapori che ricordano l'infanzia...mhhh...

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  8. sarà che ancora non ho fatto colazione ma li trovo molto invitanti e poi molto ben presentati...baci cara

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  9. che bel racconto e che bella ciambella!

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  10. che bello riscoprire i dolci delle tradizioni! anch'io adoro i sapori speziati, devo proprio provarle queste ciambelle! un bacione.

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  11. Ciao è da tanto che non ti leggo ...tutto bene?
    Devono essere buoni queste paste!

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  12. Tesoroooooooooooociao il pdf della raccolta fior di carciofo è pronto...se ti va vieni a prenderlo...ciaooo

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  13. Avevo letto la storia dell'anno scorsa proprio qualche giorno fa! Mi piacciono proprio Chiaretta ed il tuo ricordo è così bello...!:-D
    Bacioni Tesora
    Ago :-D

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  14. Grazie per la visita al mio blog e soprattutto per i complimenti fatti alle foto.. dispensare emozioni è assai difficile, ma i paesaggi Islandesi lo sanno fare!!

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  15. i dolci delle feste e soprattutto quelli che rievocano cari ricordi sono i migliori!di sicuro sono ottime!
    un abbraccio!è sempre bello leggere i tuoi post

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  16. Non conoscevo questo dolce tipico dei morti... perché all'epoca di tua nonna,sono sicura, che di Halloween non c'era neanche l'ombra. E mi piace che riproponi questi dolci tipici (con il suo ricordo) come tipica è la nostra festa... lontana da quello che l'industria la vuole fare diventare ora!

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  17. anche febbraio è tuo!!!

    e oggi mentre ero in giro "nervosissima" mi chiama Roy dicendomi di aver trovato nella cassetta delle poste un pacco da Chiara.
    ecco è bastato per farmi tornare serenità!!!
    grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee...la tua guida sarà sicuramente parte del mio viaggio!
    sai sempre come sorprendermi, ti abbraccio e vado a fare un bagno caldo;-)

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  18. Mammamia che buoni! Halloween è alle porte e questi biscotti sono la giusta ispirazione.

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  19. Fantastiche!!!!! IO adoro le cose molto speziate sia dolci che salate!!!
    Tant'è che sotto Natale vado di Panpepato!!!
    Ciao Chiara besito!

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  20. Ciao Chiara, belle ciambelle... soprattutto devono essere molto profumate. Secondo te, in assenza del vincotto pugliese (per me introvabile) potrei usare del succo d'uva? Come per i miei biscotti di mosto, tanto per intenderci? Grazie, a presto
    Sabrine

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  21. @Federica, grazie cara!!

    @Claudia, a me piacciono un sacco!!
    il vincotto si ottiene dal mosto di uva o dai fichi si cuoce fino a ridurre di molto il prodotto. E' scuro, denso e dal sapore dolce molto particolare sembra un miele al cioccolato:)
    quello che ho utilizzato lo ha preparato mia zia, la sorella di nonno, un'anziana signora pugliese che tiene ancora viva la memoria dei piatti di una volta!
    Nelle mia regione, le Marche, abbiamo la sapa.

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  22. @Betty, deliziosissimoooo!!nn l'ho mai provato sulla polenta, lo farò presto:)
    se le proverai fammi sapere, son curiosa di sapere:)
    bacioniii

    @Imma, si sono davvero ricche di sapore e poi hai ragione se hannouna storia, una memoria sono ancor più gustose!
    baci

    @Federica, quanto sei dolceeee!!!grazie mille hai colto in pieno le emozioni che hanno accompagnato questo post!
    un abbraccione!! anch'io ti penso sempre!!!con il cd del concerto di Liga fisso in macchina è inevitabile:)

    @Luca e Sabrina, grazie mille con le vostre parole sapete sempre come emozionare e arrivare al cuore!
    grazie ancora!!!

    @Ylenia, si davvero bello!!baci

    @Elena, grazie mille tesoro!!!

    @Marsettina, grazieeee!

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  23. @Micaela, provale puoi anche aumentare le dosi delle spezie per renderli ancora più speziati, io nn ne ho messe molto così tutte le possono mangiare:)

    @Mary, ciao!!!si tutto bene grazie mille!!! bacioniii

    @Lidia, grazie mille tesoro arrivo!

    @Ago, sono felice di sapere che l'avevi letto:))))))
    grazie mille per le tue dolci parole!!!1
    baciotti

    @pinguil, grazie a te!!!!le tue foto più le guardo e più mi emozionano, e si ogni tanto ritorno a sognare da te, spero di far presto un bel viaggio in quella magnifica terra!!

    @pinky80, sei un tesoroooooo!!!
    grazie grazie grazieeeee!!!
    ti abbraccio!

    @fantasie, bellissimo il tuo commento!!!e si amo ricordare e nn far perdere la memoria di ciò che eravamo e di ciò che siamo, le nostre origini, tradizioni, usanze... pian piano si vanno perdendo, vengono dimenticate, nn interessano questo mondo troppo frenetico, troppo ... e nn dobbiamo permetterlo!
    un bacioneee e grazie di cuore!!

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  24. @Sillaba, grazie per esser passata!!! si queste ciambelle son proprio stregate:)

    @stefi, anch'io adoro le spezie:))
    appena posso insaporisco sempre con queste polverine magiche:)
    baciii

    @sabrine d'aubergine, si sono molto profumate, un profumo dolce e speziato che amo moltissimo!
    per il vincotto vediamo si potrebbe sostituire con la sapa, dalle mie parti si trovano bottigline di sapa anche al supermercato. dovresti prendere uva o fichi e farli cuocere molto a lungo, filtrare, ridurli di molto fino ad ottenere uno sciroppo denso tipo il miele
    qui lo prepara mia zia ma sai che nn ho la ricetta:( lei fa tutto a occhio la prossima volta cercherò di prendere qlc dose
    spero di esserti stata utile!
    bacioniiii e grazie mille per la fiducia e per l'interesse alle mie ricette, mi fa molto piacere sapere che possono interessare e stimolare qualche prova in cucina!
    a presto!!

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  25. Ehi! Quasi mi cascano i lacrimoni! A me che sono nonna tutti questi ricordi mi emozionano! Speriamo che anche i miei nipotini mi ricordino così quando saranno grandi! Ottime le ciambelline, ecco dimostrato che anche da noi l'autunno viene festeggiato!

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  26. (^_^) ciao Chiara ,le pupurate hihii!!!! deliziose le proporrò ai bambini ne saranno entusiasti hihihihi!!! prevedo già un mare di risate (^_^) un abbraccio baci baci ♫♫♫♫

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  27. ciao! grazie per avermi mandato la ricetta, non conoscevo le pupurate, a presto

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