Fin da piccolina adoro leggere, circondarmi di libri, entrare in libreria e sentire quel meraviglioso profumo!
Due libri in particolare mi accompagnano da sempre, erano qui in casa già prima che io nascessi.
Sono due bellissimi libri di scuola di mia mamma che lei ha conservato gelosamente da allora.
Sono zeppi di poesie, racconti, fiabe, leggende e meravigliosi disegni.
Ricordo che da piccolina per paura di rovinarli li sfogliavo con moltissima attenzione ed eccoli ancora qui con me!
Con i loro racconti scandiscono il susseguirsi delle stagioni ed io sono sempre lì puntuale a leggere con emozione come fosse la prima volta.
e così me ne vado sul letto, con le gambe incrociate, il prezioso libro ed ecco il mio benvenuto all'autunno
Il mese incantato
Ottobre tornava verso casa con un paniere di fichi ben maturi in
capo, e con le mani piene di bei grappoli d’uva.
capo, e con le mani piene di bei grappoli d’uva.
Veramente essa doveva essere già partita dal 21 settembre, ma ghiotta dei bei frutti che ancora dovevano maturare, si era raccomandata all’Autunno.
- Tiemmi ancora con te, - gli aveva detto supplicandolo, - cercherò di esserti utile; ti regalerò qualche raggio di bel sole tra i tuoi giorni piovosi.
L’Autunno, bonario e anche un po’ indolente, aveva acconsentito:
- Resta pure, ma non ti far troppo vedere, altrimenti la gente crederà che le leggi del calendario siano cambiate. Stà sull’aia e prendi cura di queste pannocchie tardive.Ma l’Estate ogni tanto faceva qualche scappata nei campi, ghiotta
dell’uva e dei fichi.
Quando incontrò Ottobre carico di questi frutti, sentì venirsi l’acquolina in bocca.
- Ottobrino caro, - disse con la sua voce calda e persuasiva, - mi regali codesto paniere di fichi e i grappoli d’uva che hai in mano?- Mi dispiace, - rispose Ottobre soffermandosi, - ma devo portare questa roba a casa. Tu sai come queste frutta siano le ultime dell’anno. Bisogna pensare ai giorni magri. Con i fichi faremo la confettura per le merende e i grappoli li attaccheremo alla trave perché durino a lungo.
- Ottobrino caro, non mi dire di no Vedi come sono vecchia. Ho bisogno di nutrimento. Tu invece sei giovane e bello.
Ottobre sapeva di non essere bello, anzi credeva di essere bruttino.
- Non mi fare complimenti fuori luogo, - disse alla vecchia Estate, la quale si fece più insinuante e continuò:
- Tu saresti invece un mese bellissimo. Sai perché non brilli sui tuoi fratelli? Perché sei vestito male. L’Autunno ti manda in giro come uno straccione, scalzo e rattoppato.
Ma se tu mi regalassi i tuoi frutti, io ti farei in compenso un bel vestito nuovo. Hai visto come sono ornati i miei mesi? Hai visto Luglio vestito tutto d’oro? E Agosto ricoperto di damasco viola? E Settembre vestito di raso celeste? Con poco farei anche a te un vestito bellissimo, se tu fossi gentile con me.Ottobre era un contadinesco inesperto. Credette alle parole della vecchia Estate e fu preso dall’ambizione di un bel vestito nuovo.
- Tieni, - disse passando nelle mani dell’Estate i grappoli d’uva, - Bada però, che voglio un vestito meraviglioso.Così dicendo si tolse dal capo la cesta di fichi e la donò all’Estate.
- Stanotte, - gli promise la vecchia stagione, - lavorerò per te.
- Tiemmi ancora con te, - gli aveva detto supplicandolo, - cercherò di esserti utile; ti regalerò qualche raggio di bel sole tra i tuoi giorni piovosi.
L’Autunno, bonario e anche un po’ indolente, aveva acconsentito:
- Resta pure, ma non ti far troppo vedere, altrimenti la gente crederà che le leggi del calendario siano cambiate. Stà sull’aia e prendi cura di queste pannocchie tardive.Ma l’Estate ogni tanto faceva qualche scappata nei campi, ghiotta
dell’uva e dei fichi.
Quando incontrò Ottobre carico di questi frutti, sentì venirsi l’acquolina in bocca.
- Ottobrino caro, - disse con la sua voce calda e persuasiva, - mi regali codesto paniere di fichi e i grappoli d’uva che hai in mano?- Mi dispiace, - rispose Ottobre soffermandosi, - ma devo portare questa roba a casa. Tu sai come queste frutta siano le ultime dell’anno. Bisogna pensare ai giorni magri. Con i fichi faremo la confettura per le merende e i grappoli li attaccheremo alla trave perché durino a lungo.
- Ottobrino caro, non mi dire di no Vedi come sono vecchia. Ho bisogno di nutrimento. Tu invece sei giovane e bello.
Ottobre sapeva di non essere bello, anzi credeva di essere bruttino.
- Non mi fare complimenti fuori luogo, - disse alla vecchia Estate, la quale si fece più insinuante e continuò:
- Tu saresti invece un mese bellissimo. Sai perché non brilli sui tuoi fratelli? Perché sei vestito male. L’Autunno ti manda in giro come uno straccione, scalzo e rattoppato.
Ma se tu mi regalassi i tuoi frutti, io ti farei in compenso un bel vestito nuovo. Hai visto come sono ornati i miei mesi? Hai visto Luglio vestito tutto d’oro? E Agosto ricoperto di damasco viola? E Settembre vestito di raso celeste? Con poco farei anche a te un vestito bellissimo, se tu fossi gentile con me.Ottobre era un contadinesco inesperto. Credette alle parole della vecchia Estate e fu preso dall’ambizione di un bel vestito nuovo.
- Tieni, - disse passando nelle mani dell’Estate i grappoli d’uva, - Bada però, che voglio un vestito meraviglioso.Così dicendo si tolse dal capo la cesta di fichi e la donò all’Estate.
- Stanotte, - gli promise la vecchia stagione, - lavorerò per te.
Ma durante la notte invece di cucirgli un vestito nuovo, l’Estate ritinse all’Ottobre i suoi poveri cenci. Li tuffò in un bel color giallo arancione, poi in un rosso sangue, in un viola caldo. Con le foglie gialle dei pioppi compose una trina; con quelle rugginose delle quercie fece risvolte e gale.
Quando Ottobre svegliandosi vide ai piedi del letto quel vestito pieno di bei colori credette davvero che fosse nuovo. Lo indossò in fretta e uscì fuori impaziente di farsi vedere.
Così rivestito pareva una fiamma. I colori erano anche troppo accesi, ma Ottobre preferiva i colori violenti a quelli smorti.
- Che bel vestito! - cantavano gli uccelli di passo, ma seguitavano il loro viaggio.
- Perché non vi fermate? - gridò Ottobre - Vedete come son bello!- Il tuo vestito è bello, ma non dura, - gli risposero gli uccelli migratori, rigando il cielo.
- Come non dura? E’ nuovo! Me lo ha fatto l’Estate stanotte.
Gli uccelli non risposero, perché impegnati a lottare contro il vento che scendeva dai monti.
- Vieni pure, vento, - disse Ottobre gonfiando il petto. - Non ti temo. Ho il mio vestito nuovo.
Così rivestito pareva una fiamma. I colori erano anche troppo accesi, ma Ottobre preferiva i colori violenti a quelli smorti.
- Che bel vestito! - cantavano gli uccelli di passo, ma seguitavano il loro viaggio.
- Perché non vi fermate? - gridò Ottobre - Vedete come son bello!- Il tuo vestito è bello, ma non dura, - gli risposero gli uccelli migratori, rigando il cielo.
- Come non dura? E’ nuovo! Me lo ha fatto l’Estate stanotte.
Gli uccelli non risposero, perché impegnati a lottare contro il vento che scendeva dai monti.
- Vieni pure, vento, - disse Ottobre gonfiando il petto. - Non ti temo. Ho il mio vestito nuovo.
le foglie secche volarono via, i piccìoli aridi si staccarono. Con un rumore aspro il vecchio vestito ritinto andò in pezzi e il povero Ottobre rimase nudo a tremare e a piangere dell’inganno che gli era stato fatto.
Corse a cercare la vecchia Estate. Era partita per sempre, lasciando i campi spogli e senza frutta, gialli di foglie morte, rossi di foglie secche.
P. Bargellini
Corse a cercare la vecchia Estate. Era partita per sempre, lasciando i campi spogli e senza frutta, gialli di foglie morte, rossi di foglie secche.
P. Bargellini
brano e immagini tratti da
Sorrisi
corso di letture per le scuole elementari
classe 5^
L. 750
Per regalarsi un momento di dolce lettura
la base della crostata dal quadernino delle ricette di mia mamma
tra le tantissime ricette di crostate che ci sono ho scelto la seconda (grosso errore, poi capirete perchè)
Ingredienti:
200 gr farina, 25 gr zucchero, 100 gr burro, 1 pizzico di sale, 2 rossi d'uovo e lievito in polvere
Impastare il tutto poi stendere mettere la marmellata e fomare la griglia sopra poi cuocere in forno per 30 minuti a 200°.
Questo è quanto scritto sul quadernino
All'inizio ero un pò perplessa, poi impastando la situazione è peggiorata, avevo un mucchio di sabbia tra le mani, ho chiamato mamma per avere qualche delucidazione ma lei che impasta e sforna tantissime prelibatezze questa ricetta nn se la ricorda proprio,
così io le ho spiegato che volevo fare la crostata di quando ero piccola, quella si che la ricorda!ma la ricetta non è quella che ho scelto io:(
la ricetta della buonissima crostata di quando ero piccolina era la prima segnata nel quadernino!sarà per la prossima volta!
ho aggiunto un pò di latte e la pasta si è amalgamata:)
Al primo morso la base sembra un pò sabbiosa ma poi è buona buona:))!
grazie mamma
questo post è tutto per te!!!!
che meraviglia, io adoro le crostate, questa in particolare è a dir poco deliziosa!!! te ne avanza una fettina? baciii
RispondiEliminaballissima questa favola...l'ho letta tutta di un fiato...buon fine settimana
RispondiEliminaAnnamaria
che bella questa storia, l'ho letta con molto piacere. buona la crostata di fichi!
RispondiEliminabella la favola e buona la crostata.buon fine settimana.ciao katia
RispondiEliminaI fichi non mi piacciono tanto ma la tua crostata è bellissima...come la favola!! :)
RispondiEliminauna fiaba bellissima e la crostata davvero un incanto:-)!!!bacione dolce chiara.....
RispondiEliminaimma
Tu mi inviti a nozze... una fetta di crostata e un buon libro....Fantastico!
RispondiEliminaBellissima la favola di Ottobre e belle le immagini originali! Anche la crostata ha un aspetto magnifico, e credo sia anche molto buona!
RispondiEliminaTi auguro di trascorrere un ottimo weekend.
Baci
che dolcissimo post.... grazie di aver condiviso un pezzo così prezioso della tua vita.... questa favola e bellissima e questo libro mi ricorda i miei libri delle elementari... chissà perchè invece la mia di mamma butta via tutto? grazie anche della crostata! buon w.e. Ely
RispondiEliminaSai che più ti leggo più mi accorgo che ci assomigliamo molto? E' strano a spiegarlo...per me, è la stessa cosa! Anch'io adoro leggere i miei vecchi libri e le storie antiche con una bella tazza di cioccolata calda ed un dolcino...l'autunno e l'inverno mi piacciono soprattutto per questo ;-D
RispondiEliminaSai che anche mia mamma faceva la crostata con la marmellata di fichi, i biscotti...è uno dei ricordi più belli che ho di lei! :-)
Ti mando tantissimi bacioni carissima amica e passa uno splendido fine settimana!
Baciuzziiii
Ago :-D
Calcola Chiarè che anche la mia frolla è sabbiosa all'inizio.. poi aggiungo o latte o acqua e la situazione migliora!! ottima la tua .-)))
RispondiEliminache bellissimi pensieri e ricordi in questo post ;)
RispondiEliminaBella la favola non da meno la crostata!
RispondiEliminaQuesta crostata è molto invitante; deve essere gustosissima.
RispondiEliminasai che le crostate sono il mio dolcetto preferito...ma devo farti i complimenti per il bellissimo racconto del libro di scuola di tua mamma, bellissime illustrazioni, che bello fare un tuffo in altri tempi, ciao chiara, un bacione grosso, vedo di mandarti una @!
RispondiEliminaBellissima la favola e che buona la crostata con la marmellata di fichi. E che bello trovare nella sterminata rete una blogger marchigiana. Adesso piano piano mi leggo tutte le ricette!
RispondiEliminaLa lettura appassiona mlto anche noi: ti permette di immergerti in un mondo completamente diverso...dove pero tutto va per il verso giusto.
RispondiEliminaChe dolce il legame con quaesti libri della tua infanzia.
Questa crostata ci sembra perfetta per accompagnare un buon libro.
Carinissimo il pensiero di dedicare il post alla mamma.
bacioni
Che bella questa fiaba, appena Davide cresce un poco la racconterò e gli preparerò una bellissima crostata...
RispondiElimina(^_^) ciao Chiara,wow !!! che carina la storia di Ottobre (^_^) l'ho letta tutta d'un fiato.... grazie
RispondiEliminala crostata è semplicemente deliziosa (-_^)
un abbraccio baci baci♫♫♪♪♥♥
la adoro la crostata con i fichi, o meglio tutti i dolci con i fichi ! buonaaa
RispondiEliminafavolosa crostatina con la marmellata di fichi!!!! wow una fettina per me? un abbraccio a presto!!!
RispondiElimina@Micaela, anch'io le adoro!! prendi pure:)
RispondiEliminabacii
@unika, grazie anche a te!!
@lise.charmel, grazie!!!!
@dolci chiacchiere, grazie anche a te!!
@Libri e Cannella, ma sai che anche a me nn piacciono i fichi, l'unico modo un cui li mangio è quando son trasformati in confettura!
grazie!!
@Imma, grazie!!sei un tesoro!:)
@Maya, benissimo!!!:)
@Anna Righeblu, quelle immagini mi piacciono tantissimoooo!!
grazie!! bacioni!
@Ely, anche mia nonna buttava via tutto, mia mamma mi ha detto che questi libri li ha dovuti tenere ben nascosti per salvarli!
grazie!
@Ago, qnt sei cara!
Sai,ricordo ancora quando il tuo meraviglioso post su piccole donne mi ha fatto scoprire te, io che fin da piccolina adoro quel libro, adoro tutti i film che hanno fatto, adoro Jo, leggere le tue parole è stato davvero bello, un post indimenticabile!!!
grazie per aver condiviso con me il tuo ricordo pieno d'amore!!
ti abbraccio forte!!!
@Claudia, grazieee!!baci
@Mirtilla, grazie cara!!!baci
RispondiElimina@ilcucchiaiodoro, Sebastiano, grazie mille!!
@mammadeglialieni, che bello sentirtiiiii!:)))
è impossibile nn andar matti per le crostate:)) qui va sempre a ruba!
quel racconto, quelle immagini sono così belle per me che ci tenevo a condividerle con voi!!
sono felice che ti siano piaciute:)
un abbraccioneeee!!!!
terrò d'occhio la posta:)
@Marina, benvenuta!!!un gran piacere averti qui!
anche tu marchigiana?!allora qlc delle marche c'è!:)
grazie per la visita e grazie mille per i complimentiiii!!!
allora ti aspetto per la lettura delle ricettine:)intanto passo a fare un giretto da te!
a presto!!!
@Manu e silvia, grazie mille ragazze!si adoro leggere, aprendo un libro si apre un mondo che ti fa sognare, emozionare, immaginare, viaggiare con la fantasia!!fantastico!!
bacioniiii
@Elena, sono felice che ti sia piaciuta! poi mi dirai se a Davide piacerà:)
RispondiEliminagrazie per la visita, in qst momento così impegnativo per te!
baciiii
@may26, grazie mille!!!!la racconterai ai tuoi nipotini?:)
bacioni
@FairySkull, grazie mille!!!
@Katty, grazie!!!!una fettina è in arrivo per te!:))
baciiii
Grazie Chiara per il bel dono chi mi hai fatto, sono molto felice e
RispondiEliminacontenta che i miei vecchi libri ti accompagnano sempre con gioia.
Baci baci la tua mamma
che delizia di crostata, le ricette della mamma sono le migliori! e che bella favola, la leggo sbito ai miei bimbi!
RispondiEliminama quanto è dolce questo post?!?!
RispondiEliminal'hai fatto leggere alla tua mamma?
la crostata è squisita...
oggi pomeriggio provo le marmellate...devo riprendermi da un fine settimana bello pieno!!!
ti racconterò...e ti abbraccio
ciao dolcissima, la favola è stupenda!!e la crostata è meravigliosa! un bacione grosso grosso
RispondiEliminaincirli tart nefis olmuş canım.Tartı çok severim.Sen çok becerikli bir kadınsın.Ve çok tatlısın.Hikayende çok etkileyici ve güzeldi.
RispondiEliminaAh Chiarè.. passa da me ho un premio!!! bacioni...
RispondiEliminaCon questo tuo post mi hai regalato oggi una buona dose di magia e mi sento più serena!
RispondiEliminaGrazzie Chiara per questa dolcissima storia.
Aspetto una prossima storiella!!!
Baci
P.s. La crostata...na favola!!!!!!!!!
Questa novella è carinissima!!!
RispondiEliminaAnche la tua crostata, ceramnete bella!!!!!!!
Bellissima la tua crostata che bella la storia del quaderno di tua madre... Bel pensiero hai avuto con questo post
RispondiEliminaSei dolcissima proprio come la tua crostata!!!
RispondiEliminaLa tua mamma è fortunata ad averti!!!
tvbbbbb ti abbraccio fortissimo Lidia
@Mamma, grazie a te!:)))
RispondiElimina@Laura, spero che la storia piacerà ai tuoi bimbi!!
baci
@Federica, sai avevo la vaga sensazione che stavi combinando qlc qst fine settimana:)!
si lo ha letto, ora mi lascia anche i commenti:)) e qlc volta ha da ridire sulla lentezza della pubblicazione di nuovi post:)
baciii
@pinky80, grazie!!sei un tesoroooo!!! un abbraccio!
@Cahide, grazie mille!!!
@Claudia, mò arrivo!!!!baciiii
@Fantasilandia, sono felicissima che un pizzico di magia sia arrivato fin da te a rendere incantata questa giornata:))))
grazie a te per le bellissime parole!!!
bacioniiii
@Stefi, grazie mille carissima!
@Elisakitty's Kitchen, grazieeeee!!
adoro conservare le cose di un tempo hanno qualcosa di magico:)
bacii e grazieeeee!!
@Lidia, tesorinooooo!!!eccoti!!!
grazie per le tue parole:)
ti abbraccio!!!
Chiara che bel post!!
RispondiEliminaDolce e ricco di sentimenti....come te!!
Ti ho scritto mail, hai ricevuto??
Un abbraccio tesorin :0)
@Paola, ciao!!che piacere averti qui:)))la tua linea, ancora mal messa?!:(
RispondiEliminagrazie per le bellissime parole, sei un tesoro!!!
un abbraccio!!
@Paola, si l'ho ricevuta e anche letta di frettissima!appena ho un attimo ti scrivo!
RispondiEliminaChe delicatezza, che bello. Il patrimonio che ci portiamo dentro di ricordi e suggestioni della nostra infanzia è uno scrigno preziosissimo. Questi libri hanno proprio questo sapore. Un abbraccio, e un morso alla tua crostata :)
RispondiElimina