martedì 23 febbraio 2010

Cena marocchina: colori, sapori, sensazioni ... Marocco ...

Il Marocco mi è rimasto nel cuore!
Mentre la fantastica Gaia è nella meravigliosa Africa ripenso alla mia vacanza
I colori, gli odori, i sapori, la gente, tutto di quel meraviglioso, misterioso mondo resterà per sempre con me!
Una serata per sognare di essere tra le dune del deserto, tra le strette vie del souk, nella magica Marrakech
Una cena per immergerci nella magia del Marocco con le sue profumate e colorate spezie
Qualche libricino ci guida nella preparazione, tutti al lavoro! mio fratello pane e biscottini, mia mamma e Sa taglio delle verdure ed io il resto dei piatti.


Lanterne dalle magiche luci e musica


la cena è pronta!

Pastilla di pollo

Harira

Cous cous alle verdure, legumi e carne



Tajine di pollo con olive, mandorle, uvetta e limone
Pane
Seffa
Tè alla menta

Biscottini

Una cenetta per sognare e andare lontano in una terra affascinante e misteriosa

" Appena si arriva nel Sahara, che sia la prima o la decima volta, ciò che si nota è l’immobilità. Fuori dalle città prevale un incredibile, assoluto silenzio; e al loro interno, persino nei posti più affollati come i mercati, c’è una quiete nell’aria, come se una forza consapevole, che non sopporta l’intrusione del rumore, soffocasse e disperdesse immediatamente i suoni. E poi c’è il cielo, al cui confronto tutti gli altri cieli sembrano timidi tentativi. Solido e luminoso, è sempre il punto focale del paesaggio. Al tramonto, la netta ombra arcuata della terra gli si solleva velocemente contro l’orizzonte, sezionandolo in una parte illuminata e una oscura. Anche quando tutta la luce del giorno è svanita e lo spazio è denso di stelle, conserva un colore blu intenso e bruciante, più scuro allo zenit e pallido verso terra, tanto che la notte non diventa mai davvero buia. Lasciata alle spalle la porta del forte o della città, superati i cammelli sdraiati all’esterno, vi inoltrate tra le dune o verso la dura pianura sassosa e per un attimo vi fermate, soli. Ben presto, o cominciate a tremare e tornate di corsa dentro le mura, oppure restate lì, lasciando che vi capiti qualcosa di molto particolare, qualcosa che tutti coloro che vivono qui hanno sperimentato e che i francesi chiamano le bapteme de la solitude. E’ una sensazione unica e non ha niente a che fare con la malinconia, poiché la malinconia presuppone la memoria. Qui, in questo paesaggio puramente minerale rischiarato dalle stelle come da razzi, persino la memoria scompare; non resta nient’altro che il vostro stesso respiro e il battito del vostro cuore. Dentro di voi inizia uno strano processo di reintegrazione, niente affatto gradevole, e avete la possibilità di combatterlo, scegliendo di restare la stessa persona di sempre o di accettare che compia il suo corso.
Perché nessuno che è stato nel Sahara per un po’ è lo stesso di quando vi è arrivato”
Paul Bowles, Le loro teste sono verdi; le loro mani azzurre. Scene dal mondo non cristiano

14 commenti:

  1. che bellissimo post, e una cena favolosa!

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  2. Che incanto il tuo post...devono essere bei posti,posti in grado di rimanere nel cuore per sempre... quanto mi manca viaggiare...
    UN ABBRACCIO

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  3. non ho mai mangiato cucina marocchina, mi hai incuriosito... mi devo organizzare!!! corro a comprare ciò che serve!
    baci

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  4. mamma mia, che spettacolo! fai sognare anche noi con il tuo magico ricordo e con quella splendida cena!
    come sempre siete tutti insuperabili, tu e la tua splendida famiglia. un bacione! a presto Angela.

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  5. dev'essere bellissimo il Marocco, mi piacerebbe andarci un giorno! un bacione.

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  6. Il MAROCCO ti ha completamente stregata!!!
    questi posti ti travolgono, ti immergono in una quiete senza tempo, in un silenzio sublime!
    ho provato tutte le senzazioni narrate dal testo che hai pubblicato, quando sono stata a djerba.in quella occasione abbiamo fatto un'escursione fino a raggiungere le prime dune del deserto e che meraviglia!!!
    per la cena che hai preparato, claro che sono senza parole per la sfiziosità dei cibi che hai messo a tavola. certi sapori o li ami o li odi;-)
    io e te sicuro li amiamo!!!!
    ti abbraccio

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  7. Ho viaggiato con te...peccato non assaporare anche quei piatti, amo molto la cucina marocchina...che voglia di una tagine!!!:)
    piacere di averti conosciuta!;)

    terry

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  8. Chissà che bello il Marocco.. siete stati bravissimi a ricreare una cena tipica.. proprio bravi!! La prossima volta mi inviti??? :-) smack!

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  9. che belle immagini. Mi fai venire una voglia di visitare una terra che resta in cima ai miei desideri..

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  10. cena davvero fantastica e nelle foto si rivive tutta l'atmosfera di quel paese....brava davvero...e beati i tuoi ospiti...ciao katia

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  11. non sono mai stata in Marocco, ma l'atmosfera come la descrivi tu e dalle foto sembra magica! Grazie

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  12. che bel racconto, che belle foto e che bei piatti.... fantastico tutto!

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  13. Quando passo da te mi sembra sempre di essere in un mondo speciale...credo che chi lo renda speciale sia tu, con la tua fantasia, il tuo modo di scrivere e le tue ricettine!
    Un abbraccio Chiara!

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