venerdì 22 giugno 2012
Il nocino di San Giovanni
nella magica notte di San Giovanni tra erbe dalle virtù curative, streghe e leggende
falò, musiche e balli
ci ritroveremo a piedi nudi, a celebrare la natura, sotto l'albero di noce
l'albero sacro per i Celti
l'albero attorno al quale si riuniscono a convegno le streghe nella notte di San Giovanni
la notte in cui si raccolgono le noci non ancora mature per preparare il delizioso
Nocino
Ingredienti
29 noci piccole e verdi raccolte nella notte di San Giovanni
350 ml di alcol 95 gradi
500 gr zucchero
300 ml acqua
una spolverata di cannella
2-3 chiodi di garofano
la scorza di 2 limoni
tagliare in 4 parti le noci
Metterle in un recipiente di vetro, unire l'alcol e chiudere.
Il giorno successivo aggiungere le spezie e la scorza di limone, chiudere e lasciare in infusione per 40 giorni al riparo dalla luce, agitando ogni giorno il tutto.
Trascorso il tempo, filtrare e aggiungere lo sciroppo di zucchero ottenuto sciogliendo lo zucchero nell'acqua in un pentolino a fiamma bassa. Far raffreddare. Mescolare bene il tutto.
Distribuire nelle bottiglie e conservare al riparo da luce e fonti di calore.
Servire in piccoli bicchierini per serate magiche...
Libri
Dalla parte delle streghe
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Interessante ... non lo conoscevamo ...
RispondiEliminaUn saluto dai viaggiatori golosi ...
Queste bottigliette le conosco bene!!! e anche il nocino!!! ;-)
RispondiEliminanella nostra bottiglietta ora c'è l'olio al basilico!!!
un kiss amica.
p.s. oggi sembra circolare più aria
a casa mia piace a tuttiiiiiiiii!! segno la ricetta e la do alla mia mamma così proviamo anche il tuo!!
RispondiEliminaPensando al nocino mi viene da piangere...di solito a metà giugno andavamo a Cavezzo dai nostri amici a farlo! quest'anno non è stato possibile, adoro il nocino! bellissimo!
RispondiEliminama che belle quelle etichette! sei fantastica :-)
RispondiEliminaE con un pizzico di magia delle piccole noci possono diventare una pozione miracolosa.
RispondiEliminaUn abbraccio.
Il nocino appartiene alla mia infanzia, a quando aiutavo mio padre a raccogliere le noci, quelle con ancora il mallo! Ti abbraccio Chiara e buon fine settimana!
RispondiElimina... e che etichette... sai che mia mamma aveva una vecchia zia (l'ho conosciuta anch'io, è andata all'altro mondo qualche anno fa) che lo faceva in casa, e ne parlava con parole sussurrate e lo spiegava con gesti lenti, facendo facce da strega... che tipa strana era, magari era davvero, una strega in incognito.
RispondiEliminaComplimenti, sempre, per i tuoi post ricchi di splendide immagini e atmosfera! Ciaociao
Cristina
Il nocino l'ho fatto nel 2010 e nel 2011 raccogliendo le noci il giorno di S. Giovanni...E' buonissimo! Il primo hanno l'ho fatto con gli aromi, il secondo invece ho seguito le dosi del disciplinare di Modena dove si diceva che una puntina di aromi è già troppa e non li ho messi per niente (anche perchè non amo nè cannella nì chiodi di garofano) e ti dirò che mi è piaciuto anche di più!!! Si sente di più il sapore della noce...Nel blog ho messo tutte e due le ricette...;) Bello come hai conferzionato le bottigliette! Un bacio...Ho voisto che in questi giorni c'erano gli amici dello zio Pecos a Cingoli se non sbaglio!! Peccato non esserci!
RispondiEliminaUn tuffo indietro nel tempo! Questo liquore lo faceva sempre mio nonnno che guarda caso si chiamava anche Giovanni :) Bellissime quelle bottigliette. Un bacio, buona domenica
RispondiEliminaquanti ricordi porta con se il nocino!!!!
RispondiEliminagrazie di cuore per averli condivisi con me!!!!!
grazieeeeeeee!!!!!