venerdì 29 giugno 2012

festa di mezza estate...sangria bianca

nel periodo dell'anno un cui si mostra a noi in un trionfo di colori, profumi, sapori
tra gli alberi deliziosi frutti, tra i campi i raggi del sole creano meravigliose sfumature
una festa per rendere omaggio alla natura




le erbe aromatiche sono un'esplosione di colore e profumo, così belle che trovo siano perfette per il centrotavola 





con la lavanda in fiore prepariamo delicati mazzettini da sistemare qua e la per profumare tutta la casa




soffici cuscini e tenui ventagli per indugiare all'ombra di un portico
nel caldo abbraccio estivo si attende la sera per rinfrescarsi con la brezza del mare e rilassarsi al canto delle cicale...guarderemo le stelle sognando fate, folletti nella magia di questa calda estate 




salatini cacio e pepe
pizzette
cantucci salati gorgonzola, mandorle e peperoncino 
panini al latte farciti 
panettone gastronomico 
cubi di focaccia farciti
zucchine grigliate
chimichurri
insalata di couscous con tonno e pomodoro
insalata di farro con zucchine, carote e porro
...






per iniziare la festa si brinda con calici freschi e fruttati 


tanto ghiaccio, tanta frutta e in cucina con Sa per una festosa 


Sangria bianca
da Giallo Zafferano la ricetta originale




1,5 l prosecco o champagne
2 arance
cocomero
2 pesche
2 limone
cannella
chiodi di garofano
120 gr zucchero
vodka secca


Tagliare le pesche, il cocomero, un limone e un'arancia a pezzetti.
Spremere un limone e un'arancia.
In un grande recipiente versare il prosecco, aggiungere le spezie, lo zucchero e mescolare. Unire il succo di agrumi, la frutta, la vodka e mescolare.
Chiudere con pellicola e. Al momento di servire aggiungere il ghiaccio e 
godetevi la festa!





martedì 26 giugno 2012

Insalata di couscous con tonno e pomodoro


per queste giornate di gran caldo
per un pranzo veloce, fresco e ricco di gusto
un piatto semplice, da preparare in pochi minuti
in meno di mezz'ora si porterà in tavola un bel piatto colorato e profumato
come piatto unico per tornare, senza sentirsi troppo pesanti, a lavoro o meglio al mare!
oppure sarà uno dei tanti piatti da servire in una festa di mezza estate!


dal libro In the mood for food

" Insalata di couscous e tonno con
condimento di prezzemolo e senape


Il couscous è una delle cose più veloci da preparare, devi solo coprirlo
con dell'acqua bollente o brodo, aspettare cinque minuti che assorba il 
liquido e poi aggiungere le spezie che preferisci


Ingredienti 
300 gr couscous
acqua bollente o brodo
280 gr tonno in scatola all'olio d'oliva, scolato
4 pomodori maturi, tagliati a pezzetti
un bel mazzetto di prezzemolo a foglia larga
1 spicchio di aglio piccolo schiacciato
2 cucchiai di capperi
1 cucchiaio di senape
succo di 1/2 limone
olio extravergine di oliva
sale e pepe nero macinato al momento


Raccogli il couscous in una ciotola e coprilo con 
l'acqua bollente o con il brodo, mescola e copri con
un piatto o con della pellicola e lascia riposare per
5 minuti in modo che il liquido si assorba.


Sgrana il couscous "cotto" con una forchetta, aggiungi
il tonno spezzattato e i pomodori.


Trita insieme il prezzemolo, i capperi e l'aglio
mescolali con la senape, il succo di limone, l'olio,
il sale e un bel pizzico di pepe nero.


Versa il condimento sul couscous, mescola e servi."

venerdì 22 giugno 2012

Il nocino di San Giovanni


nella magica notte di San Giovanni tra erbe dalle virtù curative, streghe e leggende
falò, musiche e balli
ci ritroveremo a piedi nudi, a celebrare la natura, sotto l'albero di noce
l'albero sacro per i Celti 
l'albero attorno al quale si riuniscono a convegno le streghe nella notte di San Giovanni
la notte in cui si raccolgono le noci non ancora mature per preparare il delizioso


Nocino

Ingredienti
29 noci piccole e verdi raccolte nella notte di San Giovanni
350 ml di alcol 95 gradi
500 gr zucchero
300 ml acqua
una spolverata di cannella
2-3 chiodi di garofano
la scorza di 2 limoni


tagliare in 4 parti le noci
Metterle in un recipiente di vetro, unire l'alcol e chiudere.
Il giorno successivo aggiungere le spezie e la scorza di limone, chiudere e lasciare in infusione per 40 giorni al riparo dalla luce, agitando ogni giorno il tutto.
Trascorso il tempo, filtrare e aggiungere lo sciroppo di zucchero ottenuto sciogliendo lo zucchero nell'acqua in un pentolino a fiamma bassa. Far raffreddare. Mescolare bene il tutto.
Distribuire nelle bottiglie e conservare al riparo da luce e fonti di calore.
Servire in piccoli bicchierini per serate magiche...




Libri
Dalla parte delle streghe



martedì 19 giugno 2012

Pane cunzatu...Scopello e la tonnara



"...ripresa la statale 187 in direzione di Trapani e
girato a nord lo sperone del pizzo Castellaro,
una deviazione a destra di 5,2 Km conduce a Scopello,
piccolo borgo sorto attorno ad un antico baglio..."



poche case, alcuni abitanti, qualche strada
tutto raccolto intorno al baglio...un borgo piccolissimo tra il verde del bosco e il blu del mare
dove il tempo sembra essersi fermato




non ero mai stata in un paesino tanto piccolo e vista la sua posizione strategica per raggiungere facilmente la Tonnara di Scopello e la Riserva Naturale Orientata dello Zingaro,
tra le mete del nostro primo viaggio alla scoperta della Sicilia, abbiamo inserito questo incantevole borgo
Arrivando dalla caotica Palermo, il paesino immerso nella tranquillità, senza macchine, senza caos sembra quasi un miraggio

una bella passeggiata porta fino ad una caletta, maestosi faraglioni e il mare cristallino


"...la tonnara, documentata agli inizi del '200
e attiva fino a tempi recenti, testimonianza di epoche
e ricchezze passate..."


nell'aria...salsedine, storia, leggende e marinai...


prima del viaggio avevo dato un'occhiata ad alcune puntate di Sereno Variabile
per segnarmi luoghi e prelibatezze da non perdere come il pane cunzatu (condito) della signora Maria del forno di Scopello

tornando dalla Tonnara, ci trascinavamo un pò stanchi, dopo una bella salita
entrati nel borgo, volevamo solo andare a riposare ma...
una via, una signora...la signora Maria! la signora di sereno variabile, la signora dal pane cunzatu :) e così abbiamo ritrovato subito tutta l'energia per una sosta di gusto al forno


troppo buonooooo!!!! il panino preparato, davanti ai nostri occhi, con tanta cura dalla gentilissima signora Maria


il pane aveva un sapore e un profumo!
impastato dalla signora Maria con la farina fatta con il grano coltivato dal marito


l'olio dei loro campi


l'origano della loro terra


le acciughe del loro mare


del buon formaggio,


tutto scaldato per sprigionare sapori e profumi per un panino indimenticabile!!

una merenda perfetta per riprendere il viaggio alla scoperta della Riserva Naturale Orientata dello Zingaro...presto su questi schermi :)


e così vi racconto di una ricetta semplice 
per gustare i sapori del mare, della terra e del sole


Pane Cunzatu

Ingredienti
pane casereccio
pomodo maturo
filetti di acciughe sott'olio
pecorino primo sale
origano
olio
pepe

condire il pane con olio, pomodoro, acciughe, fettine sottili di formaggio, origano
una macinata di pepe.

Scaldare  ( al microonde basterà pochissimo!) e gustare



sabato 16 giugno 2012

tra musica e natura


un bosco, un cielo immenso, un'orchestra d'archi...

un'iniziativa splendida organizzata dalla Riserva Naturale Abbadia di Fiastra, il Centro di Educazione Ambientale e l'Associazione Amici della Musica di Urbisaglia

un sentiero per il bosco tra vegetazione sempre più fitta, verde e rigogliosa
il canto degli uccelli, la luce che filtra tra i rami...una musica in lontananza segna il cammino,
arriviamo Sotto i pini del boschetto
sistemiamo coperte, cuscini e...


 ...il concerto ha inizio
Sotto i pini 
del boschetto
Musiche per Orchestra d'archi:
dal Barocco al Novecento
Orchestra d'Archi
dell'Accademia Musicale
di Ancona. Direttore:
M° Giacomo Molinelli


 J. Pachelbel  Canone

J.S. Bach    Contrappunto n. 1
da "L'Arte della Fuga"

G.F. Haendel   Passacaglia
dalla Suite n.7 per clavicembalo

...

J. Sibelius    Andante Festivo op. 117a

R. Sakamoto   The Sheltering Sky
dal film "Il tè nel deserto"






lettura
Sogno di una notte di mezza estate

film
Sogno di una notte di mezza estate
Il tè nel deserto
Il concerto


giovedì 14 giugno 2012

Involtini primavera



continua lo speciale germogli :)
non erano finiti tutti nel riso all'orientale...una parte della produzione ha arricchito il ripieno degli 
involtini primavera.
da non so quanti anni conservo con molta cura un numero della rivista La buona tavola, uno speciale sulla cucina dal mondo, lo adoro!! quante ricette, quante cene, quanti giri per il mondo intorno alla tavola!
questa volta ho seguito le indicazioni per preparare la pasta degli involtini mentre per il ripieno ho improvvisato con le verdure che avevo a disposizione e così...


involtini primavera

Ingredienti

per la pasta
per circa 24 crepe
250 gr farina 0
250 gr acqua ( e direi anche q.b.!)
1 albume
un pizzico di sale

per il ripieno
germogli
carote
zucchine
funghi
porro
cavolo cappuccio
olio
salsa di soia

salsa piccante agrodolce


Pasta. In una ciotola mescolare farina, albume, pizzico di sale e acqua. 
Si dovrà ottenere un composto abbastanza liquido per cui aggiungere acqua fin quando 
si raggiungerà la giusta densità.
Scaldare un padellino antiaderente unto di olio e versare un mestolino di pastella ( la crepe dovrà essere molto sottile), cuocere finché non si stacca dal fondo, girare e cuocere ancora per 1-2 minuti.

Ripieno. Tagliare tutte le verdure a julienne. 
In padella scaldare olio e porro poi aggiungere tutte le verdure e cuocere insaporendo con salsa di soia. Al termine aggiungere i germogli e amalgamare.

DIstribuire il ripieno nelle crepes, arrotolare e chiudere ai lati.
Friggere. Ho preferito cuocere in forno sistemando gli involtini sulla lastra da forno rivestita di 
carta forno, terminando con un filo di olio.

Servire ben caldi ( scaldando su padellina antiaderente)
 con salsa piccante agrodolce 


martedì 12 giugno 2012

Un tocco d'oriente...riso all'orientale


e dopo la golosa torta al cioccolato,  un piatto sano e leggero
con tante verdure e germogli fatti in casa
siii germogli home made :) sani nutrienti germoglio apprezzati per secoli da molte popolazioni asiatiche per le loro numerose proprietà benefiche

al Mercato Verde di Herbaria volevamo far scorta di vari tipi di germogli pronti per esser gustati ma poi il germogliatore ci è sembrata l'idea migliore per avere sempre germogli freschi

e così con il nostro vaso germogliatore abbiamo iniziato a produrre i primi germogli di

Fagiolo Mungo -  Azuki verdi - Soia verde

contengono 
. un completo spettro di vitamine e sali minerali (CA, Mg, K, Fe, Zn, Cu, P, Na) 
. un'elevata quantità di proteine
. tutti gli amminoacidi essenziali 
. numerosi enzimi essenziali per la digestione




in pochi gesti e in pochi giorni sono pronti i germogli

. Si lasciano i semi in acqua per una notte
i principi attivi presenti nel seme si attivano solo a contatto con l'acqua
. il giorno dopo si sistemano in un recipiente che garantirà la giusta umidità
a temperatura ambiente e in buona condizione di luminosità. 
Nella scelta del recipiente si dovrà considerare che durante il processo
germinativo i semi accrescono il proprio volume di almeno 4 volte.
. Per i successivi giorni, il numero dei giorni varia da specie a specie,
si bagnerà due volte al giorno ( facendo attenzione a mantenere il giusto grado di umidità, non devono restare troppo asciutti ne deve esserci troppa acqua)
 fino a quando i germogli non saranno pronti
quando sono pronti?
per i semi di ortaggio quando si formerà un sottilissimo gambo e due piccole foglioline verdi
per le leguminose germoglio e seme sono una cosa sola

perfetti per preparare piatti leggeri e nutrienti

il piatto che propongo l'ho mangiato spessissimo in Messico, be si non è proprio un piatto tipico messicano :) ma...
...al buffet del resort in cui alloggiavamo i miei angoli preferiti erano il cantuccio mexicano per assaporare piatti tipici della cucina locale e l'angolo orientale in cui le verdure saltate e il riso all'orientale mi piacevano da impazzire!
e anche con il viaggio in messico ho riportato con me nuove ricettine da fare e rifare come questo piatto saporito, colorato, leggero...delizioso!

facilissimo da fare, si preparano le verdure* che più si preferiscono
si cuoce il riso, io adoro il thai molto aromatico e profumato,
poi si salta tutto in padella con un pò di salsa di soia ed il piatto è pronto per portare in tavola... ...un tocco d'oriente


Riso all'orientale
riso thai o basmati 
germogli a volontà
3 carote
3 zucchine ( parte verde)
6 funghi
1 porro
piselli
1/2 cavolo cappuccio
1 radicchio
1 peperoncino rosso fresco
salsa di soia salata
olio 


Tagliare
. carote e zucchine a fette lunghe e sottili
. cavolo e radicchio a julienne 
. i funghi a tocchetti.
. porro molto sottile.
In una padella saltare il porro con l'olio, aggiungere le verdure ( tutte tranne il radicchio), il peperoncino tagliato a striscioline, insaporire con salsa di soia e cuocere.
Cuocere il riso, scolare, aggiungere alle verdure e saltare alcuni minuti.
Aggiungere radicchio, germogli, insaporire con salsa di soia e una macinata di pepe.


*verdure: zucchine, carote, funghi, cavolo cappuccio, melanzane, spinaci, peperoni, cime di broccoli, zucca, patate, fagiolini...ogni volta diverse in base alla stagione :)


con questa ricettina partecipo al bellissimo giveaway di Vaty


sabato 9 giugno 2012

per i vicoli di Sarnano

in questo periodo nel borgo medievale di Sarnano
antiche cantine, piccole piazzette, scalinate e terrazze
fanno da cornice alla mostra mercato


ci immergiamo nel centro storico,
 quello più suggestivo e silenzioso


incantevoli dettagli



passeggiando per stretti vicoli e scalinate
scopriamo un posto splendido


un locale che incanta al primo sguardo
accogliente, caldo
luci soffuse, camino acceso


ottima musica
attenta cura dei dettagli...
un'atmosfera che avvolge
per trascorrere piacevoli momenti degustando prodotti del territorio


assaporando libri, bevendo musica...






musica 
Vinicio Capossela



martedì 5 giugno 2012

Torta al cioccolato




ogni tanto ci vuole!
e si! ogni tanto ci vuole un bel dolce cioccolatoso, cremoso, goloso
sarà pure tempo di diete, di pasti leggeri ma una fetta di dolce
al cioccolato può far solo bene...almeno all'umore :)  e allora...


Torta al cioccolato 
da un ritaglio di giornale

Ingredienti

per la pasta frolla
230 gr farina 00
50 gr zucchero di canna
120 gr burro freddo
un pizzico di sale
una spolverata di lievito per dolci
latte q.b.


per la farcia
60 gr zucchero di canna
170 gr panna fresca 
150 gr cioccolato fondente
100 gr cioccolato al latte
una noce di burro
arachidi sgusciate e spellate

. Preparare la pasta frolla unendo alla farina setacciata, il sale e lo zucchero
aggiungere il burro tagliato a dadini e lavorare velocemente fino ad attenere
una pasta omogenea aggiungendo la quantità di latte necessaria. Formare
palla chiudere in pellicola e far riposare in frigo almeno 30 minuti.
Rivestire con la pasta uno stampo imburrato, bucherellare con una forchetta
coprire con carta forno, riempire con uno strato di fagioli secchi e passare
in forno già caldo a 180° per circa 25 minuti. Lasciar intiepidire fuori dal forno,
eliminare carta e fagioli, sformare la pasta e posarla su un piatto.
. In una casseruola far caramellare lo zucchero con un cucchiaio di acqua su
fuoco medio per qualche minuto; via dal fuoco unire una noce di burro e poi
70 gr di panna; mescolare e versare subito nella pasta.
Distribuire sul caramello metà arachidi.
. Tritare il cioccolato fondente e 50 gr di quello al latte, far fondere in una
casseruola a bagnomaria poi, poco per volta e mescolando, unire la panna
calda rimasta. Distribuire delicatamente sulla torta. Passare la torta in frigo
per almeno 30 minuti. Prima di servire cospargere con le arachidi.
Con un pelapatate ricavare dei riccioli dal cioccolato rimanente e
distribuirli sulla torta

P.S.  i miei riccioli sono impresentabili! pigra come sono!
per formare dei bei riccioli mettere il cioccolato nel frizer e
poi tagliare con pelapatate


"...Il cioccolato è un alimento energetico
Contiene sali minerali, carboidrati, proteine, grassi e
vitamine (A e B). Studi recenti ne hanno dimostrato la
benefica influenza nel contrastare gli stati di ansietà e
depressione grazie alle piacevoli sensazioni gustative
che si ripercuotono anche sulla sfera fisica e psichica.


Sciogliere il cioccolato
Esistono vari metodi per sciogliere il cioccolato.
Quale che sia il metodo utilizzato, importante ricordare
che quando si fonde il cioccolato non lo di deve 
mai scaldare troppo. La temperatura di fusione del 
burro di cacao si avvicina ai 30 °C.  


il recipiente nel quale si fonde il cioccolato deve essere
perfettamente asciutto.


il cioccolato è molto sensibile all'acqua che può
trasformarlo in una palla compatta e inutilizzabile


. A BAGNOMARIA. Ridurre il cioccolato in pezzi e passarlo
in un recipiente di vetro o metallo. Più piccoli sono i pezzi
e più rapida sarà la fusione. Sistemare il recipiente in una
pentola d'acqua calda, mai bollente.
. CON IL MICROONDE. Prima spezzettare il cioccolato in
pezzi della stessa grandezza e poi sistemarli in una ciotola
adatta al tipo di forno. Il tempo di cottura dipende dalla
quantità di cioccolato utilizzata e dalla potenza del forno.


Per sciogliere il cioccolato con altri ingredienti
Gli ingredienti aggiunti al cioccolato devono essere a
temperatura simile a quella del cioccolato per evitare il
formarsi di grumi..."
                                                          info tratte da
                                                             . Gli aromi del cioccolato 
                                                             . CIOCCOLATO golose tentazioni


Film 
Chocolat
Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato
La fabbrica di cioccolato
Lezioni di cioccolato
Lezioni di cioccolato 2

Libri
Chocolat
Gli aromi del cioccolato
Cioccolato golose tentazioni


venerdì 1 giugno 2012

Crema di carote alla cannella





" Sapori d'oriente...profumo d'estate...di viaggi fatti, desiderati o programmati...Arabia Saudita, Yemen,  Libano, Irak, Siria, Palestina, Giordania, Marocco, Algeria, Tunisia,  Libia,  Egitto e Sudan...la nostra Sicilia...
le spezie che inebriano le strade e le botteghe di quei paesi...cannella, chiodi di garofano, cardamomo, zenzero, cumino..." tratto dal blog La cucina di Esme

Sapori d'oriente un contest quello di La cucina di Esme che fa sognare!

profumi e colori di paesi lontani, terre misteriose e affascinanti, paesi di mercanti, di piazze brulicanti di gente in cui luci e fumo si levano nell'aria come fosse un miraggio, di souk in cui perdersi nelle strette stradine tra i colori e gli aromi delle spezie...la magica Marrakech
la moderna Agadir, l'ospitale Marocco!



mi perdo tra aromi, colori, sensazioni...spezie...

la cannella
calda e avvolgente
è la corteccia odorifera di un arbusto, incisa sull'albero, tagliata a striscioline, grattata in modo da separarla dal sughero e poi essiccata. Durante il processo di essiccazione, la cannella si arrotola su se stessa a forma di piccoli cilindri da cui il suo nome, dal latino "piccola cannula". In Marocco è utilizzata per aromatizzare la pastilla e altri piatti tipici.
Le sue qualità terapeutiche sono dovute ad un olio essenziale dalle proprietà stimolanti e battericide. Tonica e digestiva...dal grande aroma rende speciale ogni preparazione: punch, cioccolata, vino caldo, creme, torte, biscotti...

sfogliando un bellissimo libro All'aria aperta
una ricetta semplice, sana e aromatica mi incuriosisce
voglia di colore, di verdure dal sapore delicato, di ricette fresche e profumate...




crema di carote 
alla cannella 



Ingredienti 
per 4 bicchierini

200 gr carote
170 gr panna fresca
qualche cucchiaio di latte
un cucchiaio di amido di  mais
50 gr zucchero di canna
mezzo cucchiaino di cannella
nocciole piemonte I.G.P. tostate ( la ricetta originale prevede croccante alle mandorle)

. Pelare le carote, tagliarle a rondelle e lessarle in acqua
bollente per 10-15 minuti, poi scolatele e frullatele
in un mixer con latte, amido, zucchero e cannella.
. Versare la panna in una casseruola, portare a ebollizione
unire la purea di carote e lasciarla cuocere per alcuni minuti
. Distribuire la crema ottenuta nei bicchierini e lasciarla
riposare in frigo per un'ora.
. Cospargere con pezzi di nocciole e servire




con questa ricettina partecipo
al contest di La cucina di Esme















libro
La maga delle spezie
All'aria aperta - Sale&Pepe Collection

film 
La maga delle spezie