Per le prossime feste o per pic nic di primavera, per la gioia di grandi e piccini, un festoso panettone carico di tramezzini da gustare.
Per la preparazione del soffice e gustoso impasto ho seguito la ricetta della brioche al pecorino della meravigliosa Sabrine ... le sue ricette, le sue spiegazioni dettagliate fin nei minimi particolari, il suo blog Fragole a merenda ... un vero incanto!
Ho perso il conto delle volte che ho fatto questa meravigliosa brioche, Sabrine la propone meravigliosamente intrecciata andate a dare un'occhiata e vedrete che meraviglia, io l'ho fatta in tutte le forme ( nello stampo da plumcake, piccoli panini, ...) gustata così come appena uscita dal forno per uno spuntino veloce, per una cena tra amici, per una dolce colazione, per la Pasqua con l'aggiunta nell'impasto di pezzetti di fornaggio, per confezionare soffici quadratini farciti o montagne di tramezzini:)
per rallegrare un aperitivo o per una cena informale in cui si chiacchiera e ci si rilassa senza dover pensare all'arrosto da servire o ai piatti da cambiare... un paio di bei panettoni preparati il giorno prima, farciti nel primo pomeriggio, pronti per regalare una piacevole serata:)
per la versione originale di Sabrine cliccate qui
Ingredienti
500 gr farina manitoba
60 gr burro
150 ml latte
1 uovo
1 cubetto di lievito di birra
2 cucchiai di zucchero
1 cucchiaio di miele
acqua tiepida q.b.
olio
sale
Scaldare lievemente il latte e sciogliervi lo zucchero, il miele e il lievito. Far riposare 10 minuti.
In una ciotola capiente setacciare la farina aggiungervi il lievito sciolto mescolandolo velocemente per attivarlo ( indicazioni preziosissime di Sabrine!). Mescolare vigorosamente con una forchetta inziando ad incorporare la farina, aggiungere il burro fuso, l'uovo e acqua tiepida ( quella che serve per ottenere un impasto morbido, compatto e non appiccicoso) continuare a impastare, aggingere il sale e lavorarare con vigore fino ad ottenere un composto omogeneo.
Ungere l'impasto e far lievitare almeno un'ora nella ciotola chiusa con pellicola in luogo tiepido.
Riprendere l'impasto e adagiarlo delicatamente in uno stampo a bordi alti ( per panettone) rivestito di carta forno. Far lievitare un'ora coperto con pellicola in luogo tiepido.
Far cuocere in forno già caldo a 220° per circa 30 minuti o cmq fino a leggera doratura.
Sfornare, dopo alcuni minuti togliere dallo stampo
adagiare su griglia, dopo una ventina di minuti avvolgere in canovaccio e lasciare in luogo fresco fino al momento di farcire.
Tagliare delicatamente con il coltello del pane in senso orizzontale posizionando sotto sopra il panettone per iniziare a tagliare dal basso (non tagliare gli strati troppo sottili altrimenti si rischia che qualcosa si sbricioli!) .
Man mano che si tagliano gli strati, adagiarli su di un vassoio.
Terminata l’operazione taglio si capovolge di nuovo, per poter prendere lo strato più in basso.
Posizionare lo strato sul vassoio o piatto di servizio ed iniziare a farcire.
Meglio iniziare con gli ingredienti meno delicati visto che questi dovranno sopportare il peso dei successivi strati.
1° strato, spalmare maionese o formaggio spalmabile e farcire con salame, coprire con 2° strato
Appoggiare sopra al 2° il 3° strato e farcire questo
Si prosegue* e si termina con il penultimo strato.
La calotta resta da parte, per posizionarla soltanto dopo aver tagliato verticalmente il panettone per ottenere i tramezzini.
Per il taglio verticale consiglio di infilare degli stecchini lunghi, uno x ciascuna fila di tramezzini che si vuole ottenere ( 6/8) e tagliare sempre molto molto delicatamente, poi si sfilano gli stecchini e si copre con la calotta, che potrà essere decorata con insalatina, olive…
* Farcitura
- lonza e pecorino;
- prosciutto crudo e mozzarella;
- tonno e carciofini;
- prosciutto cotto praga e fontina;
- prosciutto cotto e insalata russa;
- mortadella e formaggio;
- speck e asiago;
- pomodoro, stracchino e rucola;
- bresaola, rucola e scaglie di parmigiano;
- salame e pecorino;
- frittatina e rucola;
- salmone, scaglie di parmigiano e rucola;
- gamberetti in salsa rosa e rucola;
- funghi cotti in padella con un filo di olio, un pizzico di curry e cipolla poi mescolati a ricotta e radicchio ( il mio gusto preferito!!!)
E' una meraviglia questo panettone gastronomico. Ma non so se riuscirei a tagliarlo in modo regolare. Però fa tanta gola!
RispondiEliminaNon riuscirei mai a realizzare uno spettacolo simile... mi consolo guardando il tuo!! Tutto bello farcito poi! gnamm gnamm .-)) smack!!!!
RispondiEliminaChe sfizio!!!
RispondiEliminaadesso che m'hai fatto conoscere la ricetta di questo impasto vorrei anch'io cimentarmi a realizzare qualcosa...
bacioni tenerezza ^_^
questi tesoro sono perfetti per la pasquetta da divorare uno dopo l'altro farciti in mille modi e poi ti è venuto favoloso!!bacioni imma
RispondiEliminaComplimenti è favoloso!!! bravissima...un bacione
RispondiEliminaMa è uno spettacolo! mia sorella lo adora...potrei farle una sorpresa per Pasqua, chissà.
RispondiEliminaCiao!
Francesca
stupendo!!! è una vita che mi ripropongo di farlo ma alla fine mi sembra troppo complicato e rinuncio! tu sei bravissima davvero. baci
RispondiEliminamamma mia che spettacolo! complimenti!
RispondiEliminaciao chiara!!!
RispondiEliminasto panettone è un vero capolavoro...che meraviglia;-)
ci voglio provare, ci riesco?!?!?!?!
Ma è...SPETTACOLARE!!!!!SEI BRAVISSIMA!!!!!!!!!!Un abbraccio
RispondiEliminaVeramente delizioso, amiamo il panettone salato e non ci siamo mai cimentati in questa preparazione, forse perchè l'abbiamo ritenuta sempre molto complicata, in realtà non sembra lo sia. Conosciamo Sabrine e la troviamo bravissima, con la ricetta della sua brioche ha colpito molto anche noi.
RispondiEliminaComplimenti non solo per il panettone, ma anche per la farcitura che è regale!
Bacissimi da Sabrina&Luca
Ricchissimo questo panettone gastronomico! In questo periodo impazza, ma a noi sa di veramente troppo "pieno" per come siamo abituate!
RispondiEliminaVolevamo dirti che abbiamo provato il tuo pane all'uvetta della sig.ra Boylan...davvero profumatissimo e molto particolare.
Non pensavamo che il cumino si sentisse così tanto, e il latte acido ha dato una consistenza diversa al pane (molto più morbido).
baci baci
Ottima questa versione della brioche come panettone...l'hai farcito che è una meraviglia!!! golosissimo!!!
RispondiEliminacomplimenti!
io assalto il la briosche ripiena ogni volta che trovo una, pensare di assaggiarne una fatta in casa è vermante speciale!!
RispondiEliminabravissima!
una deliziosa favola da leccarsi le dita... sei stata bravissima, buona pasqua!!!
RispondiEliminastavo rileggendo la preparazione. ma per stampo a bordi alti va bene anche una pentola di quelle che si usando per la pasta?
RispondiElimina@Tina, graziee!!! magari le prime volte bisogna prenderci un pò mano, ma se ci riesco io che sono davvero imbranata ci riesce tutti!
RispondiElimina@Claudia, ma si che ci riusciresti insieme alla tua dolce metà ;) grazieeee!!!baci
@pagnottella, prova e sentirai che buono:) baciiiii
@Imma, hai ragione per pasquetta sono perfetti:)) grazie mille!!!!!
@Luciana, grazie di cuore:)!
@Aquolina, sarebbe proprio una bella sorpresa!!! grazie e bacioni!
@Micaela, devi provare!!!! potrebbe sembrare difficile ma nn lo è!!!!la fase del taglio è un pò delicata ma il resto è davvero facile, provaaaa!!!!
grazieeee baci!!
@Federica, grazie cara!!:) baci
@marifra79, grazieeeee:))))) un abbraccio
@Luca e Sabrina, dovete provare, nn è affatto complicato!!!! e poi il risultato è davvero una bella e buona soddisfazione:)
grazie infinite troppo gentili!!!
baciiiiii
@manuela e silvia, e si! è ricco un bel pò:))
avete provato il pane all'uvetta:)))sono proprio contenta!!! sentito che sapore?!:)
davvero particolare!!! grazie per avermelo fatto sapere, mi fa davvero molto piaceree!!!!
grazieeeeee!!!!!!!!!!
bacissimiiii!!!!!!
@terry, grazie cara!!:)
@Alem, si il panettone salato fa scattare qualcosa, appena lo vedi nn si può resistere, qui questo panettone subisce sempre assalti che lasciano conseguenze devastanti:)
fatto in casa ha proprio un altro sapore, provalo!!!
grazieeeee!!!!!!!!
@dolcipensieri, grazie di cuore!!!!
tanti auguri anche a te!!!!
@Federica, ti piace:)))!?!!!
certo che ci riesci!!!!!! sembra difficile ma nn lo è!!!
in una foto si intravede lo stampo che ho usato, cmq si una pentola che può andare in forno va benissimo!!
ti consiglio di cuocerlo il giorno prima, lasciarlo riposare tutta la notte e anche la mattina seguente così riuscirai a tagliarlo meglio
chiedi pure!!sono qui:)
baciiiiii
@Federica, a volte utilizzo la pentola della pasta togliendo i manici.
RispondiEliminaquando metterai l'impasto nella pentola, l'impasto dovrà a 3/4 perchè poi lieviterà ancora anche in cottura
quindi mi consigli di preparare l'impasto domani sera e farcirlo il sabato???
RispondiEliminasi, sarebbe meglio! così si ferma, si asciuga un pò, lo devi metter via avvolto in un canovaccio.guarda noi lo mangiamo dopo che sono passate 2-3 ore dalla farcitura, il giorno dopo è ancor più buono questa volta messo via in sacchetto di plastica e in frigo
RispondiEliminaEh sì, Sabrine è molto brava, sia in cucina che a scrivere. E complimenti anche a te, la brioche ti è venuta molto bene. Non ho mai provato a realizzare il panettone gastronomico, anzi anni fa non ne conoscevo neppure l'esistenza, mi sa che mi "toccherà" elaborare una versione vegana ;-)
RispondiEliminaPS. Il tuo gatto mi piace un sacco, ho un debole per i gatti rossi - difatti ne ho due, + altri di svariati colori e fogge ;-)
Cavoli Chiara che impresa farlo da te!!!Io compro la base dal mio pasticcere ma mi hai fatto venir voglia di prepararmelo da sola!!!
RispondiEliminala vedo la vedo la vedo....la lanternaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa, quella che io ho rossa ;-)
RispondiEliminap.s. stavo facendo vedere le foto del panettone a roy!!!
notte mon amour
Miticoooooooooo...prima o poi dovro' rifarlo...vediamo seriesco per pasquetta!!!
RispondiEliminabaci teso'
Cara Chiara,
RispondiEliminase ti dicessi che questo tuo post mi ha fatto molto piacere non direi la verità. O almeno, ne direi solo una minima parte. Perché tra le tante mie ricette che gli "amici di penna e di fornelli" hanno provato, rielaborato e postato, questa è una di quelle che mi hanno più emozionato... vedere come l'impasto della brioche al pecorino si è trasformato nella tua cucina fino a diventare uno straordinario panettone gastronomico è stata per me un'esperienza bellissima, ben al di là di ogni mia aspettativa... io, questa mia brioche l'avrò fatta decine di volte, ma mai mi è venuto in mente di utilizzarla in questo modo.
Perciò grazie, cara Chiara, per questa realizzazione bella e originale. E per avermi fatto sapere che questa mia ricetta si è fatta crescere le gambe, è arrivata fino a te e si è trasformata in qualcosa d'altro... in qualcosa di tuo.
Se era la dimensione dello scambio ciò che più cercavo quando ho intrapreso questa mia avventura internettiana... beh, anche grazie a te posso dire di averla trovata. E te ne sono profondamente grata.
A presto
Sabrine