22-23-24 luglio 2011
Dal covone
al cappello di paglia ramagliato
al cappello di paglia ramagliato
Montappone
Borgo antico
si arriva, un lungo viale alberato ci porta verso il borgo antico
scene di vita contadina
torna a rivivere per le vie del paese
la gualitura
la gualitura
un fornitissimo mercatino offre la possibilità di acquistare un vero cappello di paglia,
uno spasso provare decine di cappelli
L'esposizione delle
uno spasso provare decine di cappelli
Varcando
un'antica porta
si entra nel mondo
de
i CAPPELLI
del CINEMA
L'esposizione delle
BICI da LAVORO
ci riporta indietro nel tempo
per la parte gastronomica
LO MAGNA' DE 'NAOTA
cena con alcuni piatti dal ricettario del 1928 di Cesare Tirabasso
accompagnati dal bellissimo panorama dei sibillini
e in piazza
tanti dolci
fatti in casa dalle signore del paese
così buoni che di un ciambellone ci siamo fatti dare la ricetta
La festa prosegue con musica e balli
per concludersi con fuochi d'artificio in musica
per scoprire la lavorazione del cappello
la storia, i cappellai,
gli orari, il programma, come arrivare...
ed ora la ricetta* della signora di Montappone
Ciambellone al varnelli
con gocce di cioccolato
con gocce di cioccolato
4 uova
200 gr zucchero
400 gr farina 001/2 bicchiere di olio
varnelli a volontà
latte q.b.
1 bustina di lievito vanigliato per dolci
gocce di cioccolato
Montare le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso.
Aggiungere l'olio, il varnelli, il latte, la farina ( aggiungere pian piano un pò di liquidi alternando ad un pò di farina fino ad ottenere un composto morbido e cremoso), il lievito ed infine le gocce ci cioccolato ( infarinate o passate in freezer per un pò o ... usate la tecnica che vi permette di evitare di ritrovarle nel fondo del dolce!).
Versare Il composto in uno stampo a ciambella rivestito di carta forno o imburrato ed infarinato.
Cuocere in forno già caldo a 180° per circa 45 ', fare la prova stecchino e sfornare.
Attendere un dieci minuti, togliere dallo stampo e far raffreddare su griglia.
* se l'ho capita bene, visto che c'era una grande confusione!!
da provare!
RispondiEliminaun saluto da san benedetto ;)
Che bellissima idea per una gita fuori porta.
RispondiEliminaUn salto nel passato dal gusto romantico.
E poi io adoro i cappelli di paglia.
Un bacio a presto.
Una splendida gita! Questi paesini sono meravigliosi! E la ricetta la copio immediatamente! :-)
RispondiEliminawow...ma è uno spettacolo!!! chissà che deliziaaaaaaaaaaaa!!!
RispondiEliminache foto spettacolari,complimenti!!
RispondiEliminabellissimo anche il ciambellone :)
Che bello questo tuo post dai colori al profumo del varnelli, baci ciao
RispondiEliminaChe foto meravigliose!!sembra di vivere in un'altra epoca, come un tuffo nel passato!;)
RispondiEliminaVevi
ciao carissima Chiara bellissimo post come al solito...aprire il tuo blog è come viaggiare...le tue descrizioni ti portano sul posto con la fantasia....il ciambellone poi ....da mordere....un abbraccio ad un amica speciale.ciao katia
RispondiEliminache scatti emozionanti!
RispondiEliminae poi il ciambellone è una ricetta che adoro!
ciao le foto sono poetiche, particolari bellissimi!!! e che bel ciambellone... baci
RispondiEliminaDa Pescara non è lontanissimo montappone, il tuo reportage mi ha affascinato, quasi quasi ci faccio un pensierino ;)
RispondiEliminaehehehe ne abbiamo di roba buona da queste parti!!
RispondiEliminaUn bacio Chiara, con Campovolo nel corazon !!!!!
Che foto meravigliose!
RispondiEliminaOltre ai cappelli, io mi sarei fiondata anche su una di quelle meravigliose borsine!
Il ciambellone così semplice e rustico mi sembra anche lui semplicemente divino.
baci