giovedì 22 settembre 2011

Andar per rifugi, masi, malghe...

ed eccoci ancora in
Sud Tirol

questa volta tra malghe, masi e rifugi,
passeggiando tra montagne, pascoli, vallate, boschi, ruscelli, fiori
per ammirare gli straordinari spettacoli della natura con qualche pausa di gusto








in Val Martello, tra campi di fragole e ghiacciai
nel Parco nazionale dello Stelvio, bellissima valle laterale delle Val Venosta
siamo circondati da campi di fragole e frutti di bosco, dolce profumo nell'aria!!!
ai lati della strada, vicino ai campi, ci sono montagne di cassettine colme di piccoli frutti
la strada per raggiungere i sentieri si fa sempre più stretta, scavata nella roccia, passiamo il lago Gioveretto
e proseguiamo...lasciata l'auto nei pochi posti rimasti iniziamo la "scarpinata"





Si sale circondati da panorami stupendi, i ghiacciai ci indicano la via
al Rifugio Nino Corsi a 2.265 m  una pausa per gustare il bellissimo panorama
e le deliziose fragole della valle!




A Montechiaro, al maso Hof am Schloss
per far scorte di speck, confettura di albicocche...sembra di aver varcato la porta del tempo e di esser tornati bambini, al sole e l'aria buona, le mucche nella stalla, le galline che scorazzano per l'aia



in Vallelunga, romantica valle




una tranquilla passeggiata tra boschi, pascoli e il rumoreggiante Rio Carlino
per arrivare in fondo alla valle, ad una stradina che ci porta fin su la Malga di Melago 1970 m






arrivati alla malga il cammino prosegue verso ghiacciai, alte vette e rifugi
noi scegliamo di lasciarci coccolare dalla malga, dal sole e dai sapori di montagna :)



Canederli di speck in insalata

Ingredienti
fagiolini bolliti
ravanelli
lattuga
cetriolo
carote
mais
pomodori

per i canederli
ricetta classica dei canederli di speck dell'Alto Adige*
 250 gr pane raffermo tagliato a dadini
1/4 latte
150 gr speck tagliato a dadini molto fini
1 cucchiaio di cipolla tritata finemente
1 cucchiaio di erba cipollina tritata
1 cucchiaio di burro
2 uova
2 cucchiai di prezzemolo tritato
farina, laminor quantità possibile, non oltre 30 gr 
sale, pepe

Rosolare la cipolla nel burro e aggiungere lo speck.
Mescolare cipolla e speck in un recipiente con il pane.
Sbattere le uova, aggiungere il latte, il prezzemolo e l'erba cipollina.
 Salare e pepare con moderazione stante la presenza dello speck.
Mescolare con cautela quest'impasto e lasciare riposare per 15 minuti o poco più.
Aggiungere un pò di farina; la quantità deve variare a seconda della consistenza del pane bagnato e può essere valutato nella giusta misura solo con l'esperienza; in genere uno o due cucchiai di farina devono essere sufficienti. La farina può essere ulteriormente diminuita e persino eliminata, specialmente se si usa latte caldo.
Formare con le mani i Knodel nella forma di palle di diametro di circa 5-6 cm.
Sia in questa fase che nella precedente è importante che il pane venga lavorato con delicatezza in modo che non si spiaccichi ma conservi la sua struttura porosa.
Il Knodel non deve essere nè asciutto nè molle.
Se è troppo molle, non rassodare con farina ma con il pangrattato.
Il Knodel ( anche quello da servire poi in brodo) va messo in acqua salata bollente e poi cotto per 15 minuti circa al minimo bollore.  


*registrata l'8 settembre 2003 presso un notaio

dalla Delegazione di Bolzano dell'Accademia italiana della cucina
Un atto ufficiale per tutelare la ricetta, simbolo della cultura gastronomica sudtirolese



film
Heidi


23 commenti:

  1. che favola... che posti e che foto... luoghi da sogno... grazie della ricetta originale dei canederli la farò al mio papà a cui piacciono tanto! un bacione cara!!!

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  2. amica che posto da favola e relax, lì davvero il tempo si è fermato...a parte che dove siete voi il tempo si ferma sempre...magia magia magia!!!

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  3. che foto stupende .. davvero dei posti da favola!!

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  4. Che posti meravigliosi! sembra il cartone Heidy trasformato in realtà!
    Donatella

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  5. Foto bellissime come i posti che mi piacerebbe visitare...Un bacio!!

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  6. Che meraviglia che scenari fantastici che pace...cosa darei per essere li adesso!!!!baiconi e tesoro ti aspetto per il mio contest sul take away nn mancare!!!!bacioni,Imma

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  7. Posso solo dire che siete come sempre stupendi.
    Che posti meravigliosi e che splendide foto.
    La ricetta dei canerdelli poi è come la ciliegina sulla torta, unica.
    Un abbraccio a tutti e due.

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  8. che meraviglia! quest'anno nella mia lista delle cose da fare c'è quella di iniziare ad entrare in sintonia con la montagna! i canederli li adoro e nn vedo l'ora di tornare "lassù" per mangiarne un piattone!!!

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  9. meravigliaaa.. guardando le tue foto mi sono persa!! dov'è il sentiero??

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  10. Che meraviglia Chiara! Come mi mancano quei luoghi...Non che ne abbia visti molti, ma il mio ex era di Bolzano e quindi conosco un po' l'Alto Adige...Che bello il verde, l'aria cristallina, le aiuole curatissime.....Che voglia di tornarci! Grazie epr avermi fatto fare questo viagegtto e grazie anche pe rla ricetta doc...Con lo speck non li ho mai fatti ancra i canederli...Ho sempre e solo provato quelli agli spinaci, al formaggio e ai funghi....;)

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  11. Ci regali sempre foto bellissime, ma queste credo le battano tutte!!!

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  12. Un vero paradiso quei posti.
    Deve essere proprio bello camminare a lungo in mezzo a quel verde e con quello scenario!
    (per non parlare di tutte le cose buone che si mangiano!).
    Foto splendide come al solito, Chiaretta.
    Bello anche iniziare la giornata così e andare al lavoro in città portandosi dentro queste immagini.
    (la porta col cuore poi è meravigliosa!!!)
    bacetti e buona giornata!

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  13. Che belle foto!!!
    Il profumo dei frutti di bosco e fragoline...che meraviglia
    bacioni tesoruccio :)

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  14. ciao cara... che bellissime foto :))
    felice week end.
    un bacio e un abbraccio a voi tutti :)

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  15. Ci sono passata per andare in "Teteschia" e sono posti incantevoli!Rimpiango gli anni in cui d'estate andavo a passare le vacanze in montagna :) che bel viaggio!!!
    e ottimi i canederli (hanno un nome che mi piace un sacco!!!) :)un bacio

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  16. Che nostalgia...sai che ho anche io una foto di quella strepitosa coppa di fragole della Val martello?!?!e una vaschettina nel freezer...per ricordare bene il loro profumo unico!!Le tue foto sono bellissime,e i canederli buonissimi...buona serata!

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  17. gran belle immagini della val martello è un po di anni che non ci vado che nostalgia mi hai fatto venire

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  18. Il tuo post sembra una favola, bellissimi posti e bellissima atmosfera! Sono sembre più convinta che le prossime vacanze le passerò in montagna, intanto ti auguro buona Sicilia!

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  19. che meraviglia di posti se poi faccio vedere i canederli a mio marito mi tocca farli e di corsa... una meravigliosa vacanza!!

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  20. complimenti, posti meravigliosi e foto bellissime! e la ricetta dei canederli è sicuramente da copiare! un bacio :)

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  21. Io non sarei un tipo da montagna, ma quelle foto di fiori m'incantano. Sarei invece un tipo da canederli, e di buon grado segno quella che ci dici essere la ricetta ufficiale: non si sa mai, con l'autunno in arrivo... Anhe se per ora, con questo sole e questo caldo, gli "gnocconi" di pane li faccio aspettare...
    Un caro saluto,

    Sabrine

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  22. ma daiiiiiiiiiiiiii buoni i canederli con lo speck!!! Anche io e mio marito siamo stati (spesso) in trentino e il parco dello stelvio lo abbiamo visitato "scarpinando" su e giù: uno spettacolo naturale che le tue foto riescono a descrivere. Bravissima!!!

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