venerdì 15 novembre 2013

Strangolapreti trentini





21 ottobre 2011..e da quel giorno non smetto più di farli!
da quando ho letto quel suo post, le bellissime atmosfere di montagna, la stufa accesa, il profumo del bosco, la baita in montagna, la splendida Meggy, sua nonna e una preziosa ricetta della tradizione trentina...grazie Meggy!


Strangolapreti trentini 

Ingredienti
1 kg spinaci
5 fette di pane raffermo ( solo mollica)
450 gr ricotta
2-3 cucchiai di farina
1 uovo
latte q.b.
noce moscata
trentingrana
burro
salvia
olio extravergine di oliva
pepe macinato fresco

Lessare gli spinaci in acqua salata bollente, scolare. Far raffreddare.
Nel frattempo mettere il pane, tagliato a dadini, in una ciotola e bagnare con il latte.
Riprendere gli spinaci, strizzane bene (dovranno rimanere molto asciutti) e tritare.
Trasferire gli spinaci in una ciotola, aggiungere ricotta, sale, pepe, noce moscata, pane ( senza latte, deve rimanere asciutto) ed amalgamare, aggiungere farina quel tanto che basta per ottenere un composto morbido e compatto. Con due cucchiai, formare delle quenelles.
Cuocere in acqua salata bollente. Quando verranno a galla, tirar via con una schiumarola, disporre sui piatti di portata e condire
. seguendo la ricetta originale con burro ( preferibilmente di malga) fuso caldo scaldato in padella con foglie di salvia,  io di solito preferisco condire semplicemente con olio extravergine di oliva lo di olio, pepe e abbondante trentingrana grattugiato e a scaglie.
 


buon fine settimana!


22 commenti:

  1. Che meraviglia...una proposta che mette di buonumore ! Un abbraccio e felice week end !

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  2. belli! buona idea per immaginarsi in montagna :-)

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  3. sim li ho mangiati in trentino! ora me li farò grazie!

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  4. Li ho fatti qualche tempo fa e messi su instagram!! A casa mia si chiamano strozzapreti ma ho visto che in toscana li chiamano anche 'gnudi'! Besos!

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  5. O mamma mia.. sai che non li ho mai mangiati?? mi piacciono da morire... perchè son fatti con spinaci.. Ti auguro un buon w.e. :-)

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  6. Ciao Chiara, sono simili agli gnudi toscani, solo che quelli si fanno solo con ricotta, spinaci, uovo, noce moscata e parmigiano. Ma il concetto è lo stesso. Buona domenica

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    1. Celeste, la prossima volta proverò gli gnudi toscani!
      grazieeeeee

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  7. Che belli Chiara! Devono essere buonissimi! Mi sono iscritta ai lettori fissi :-) Ciao, a presto
    Federica :-)

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    1. ciao Federica! che piacere averti qui :)
      passo subito a sbirciare nel tuo blog!

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  8. hanno un aspetto davvero invitante, un abbraccio SILVIA

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  9. Ciao Chiaretta!
    I paesaggi del Trentino sono qualcosa di meraviglioso e indimenticabile, ti entrano nel cuore!
    E anche la sua cucina è calda e profumata, come questa ricettina!
    PS: grazie infinite per essere passata a trovarmi, un bacio grande grande

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  10. Spettacolari!!!!!!!!!!!l'ho aggiunta ai preferiti, ricetta da replicare.
    A Presto

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  11. Mi segno la ricetta così ho un'idea per la cena dei prossimi giorni.

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  12. meravigliosi, li faccio anche io simili

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