lunedì 31 ottobre 2011

halloween time

per augurarvi una notte magica
vi lascio qualche idea
( parte delle idee le abbiamo prese on line
ma non sono riuscita a risalire ed indicare le fonti)


una piccola streghetta e la sua magica zucca!
una delle magie di mio fratello!!!
è proprio bravo con ago, fili e fantasia!!!!

con compensato e colori


con cartoncini e forbici


si può riempire la casa di topini con pochi, semplici gesti

                              nel pomeriggio insieme a piccoli aiutanti stregoni :)
                              preparare i modelli dei topini, prendere del cartoncino nero e
                              via a ritagliare topini da appoggiare alle pareti

mio fratello prepara sagome e topini e
io ci metto...un pizzico di magia :)



Cricchetto dirige i lavori


a volte sembra distrarsi...



per dare il benvenuto agli invitati :)
una vecchia scopa all'ingresso


per la tavola
una candela
fette di mela, castagne, peperoncini...
una zucchetta


un tè profumato e fumante
chiacchierando alla luce di lanterne



qualche regalino..
bustine piene di dolcetti :)

fatta da Sa e me
+ Sa che me :)
io ho fatto le scritte e le righe colorate ... ah! e diretto i lavori :)

bustine di cartone della profumeria trasformata in bustina stregata
con un cartoncino disegnato e applicato sulla busta 
x coprire la marca del profumo che era sulla busta  
cartoncino bianco e arancio
qualche colore, brullantini
forbici, colla


ed ora siamo pronti per la notte stregata!!!

Dolcetto o scherzetto?!?!!



sabato 29 ottobre 2011

E' arrivato Kiwi!



                                         E' arrivato il dolcissimo cucciolo!!!!!

                         per farci scoprire...

                               e vivere felici



Appena l'ho visto nel blog della Lega del Cane Teramo/Bellanteme me ne sono innamorata!!
un tigrotto con gli occhioni dolcissimi!!!
era da un pò che Sa sognava un cagnolino e appena gli ho fatto vedere il cucciolo bellissimo che cercava casa se ne è innamorato anche lui!!
rimaneva solo da capire se il cucciolo ci avrebbe adottato :)



ci ha aspettato, scrutato e dopo attenta valutazione sembra aver deciso di concederci
un periodo di prova, ci ha consegnato i suoi comandamenti
ed ora non resta che sapere se ha trovato la famiglia giusta da adottare :)




ci siamo subito sistemati! una calda coperta, una maglia vecchia
qualche amichetto per la notte:
un cangurino ed un elefante
 dell'elefante già manca qualche pezzettino :) 

venerdì 28 ottobre 2011

Lasagna con pesto di nocciole e noci


Con queste giornate uggiose è tempo di dolci,
di pomeriggi passati in cucina a sfornare biscotti
prepariamo le pupurate...l'odore di spezie, cioccolato, vaniglia avvolge la casa
è tempo di frutta secca, di forno acceso per riscaldare la casa
è tempo di sperimentare ... un bel pesto per il contest "Che pesto ti frulla?" e un bel dolcino
caldo e goloso...diverso dal solito che sò... magari una lasagna :)


Ingredienti

sfoglie di pasta 
   all'uovo e al cacao (sfoglia sperimentata da mamma con farina, cacao, latte e vincotto)
nocciole
noci
cioccolato fondente
burro
latte
vincotto pugliese*

Preparare il pesto di nocciole e noci, pestandole al mortaio o tritandole finemente.
Aggiungere un pò di cioccolato fondente, quando sarà tutto ben pestato aggiungere latte e vincotto fino ad ottenere una cremina (durante la preparazione della lasagna, potrebbe servire altro latte e lincotto)
Sul fondo di una terrina ( terrina da forno) mettere qualche fiocchetto di burro e un pò di latte. Sistemare il primo strato di sfoglia e condire con il pesto di nocciole e noci, proseguire con gli strati, alternando sfoglia all'uovo con sfoglia al cacao, aggiungere qualche fiocchetto di burro ( non su tutti gli strati). 
Terminare con pezzetti di noci, nocciole, cioccolato, fiocchetti di burro, latte e lincotto. Spolverare con zucchero di canna, coprire con carta forno e cuocere in forno a 160°-180° C. per 20 minuti.



con questo ...
pesto :) 
partecipo al contest



* vincotto pugliese: scuro, denso e dal sapore dolce, si ottiene da una lenta cottura del mosto di uva o dei fichi fino a ridurre il composto di molto. E' prodotto prevalentemente in Puglia, dove viene utilizzato per la preparazione di dolci come le cartellate, o per insaporire il grano cotto. Nelle mia regione, le Marche, abbiamo la sapa).

mercoledì 26 ottobre 2011

Autunno...tra favole e realtà


"E' autunno nella Valle delle Querce!"

in questo periodo sembra essere sospesi tra favole e relatà :)


"Gli alberi cominciano
a spogliarsi e i prati sono coperti da un manto di foglie
gialle, arancione e dorate. Che colori meravigliosi!..."



"Cip, il falegname, e suo figlio Ciopper, stanno
tagliando dei tronchi e preparano la
legna per il lungo inverno!"
 da un piccolo libricino di favole
Collana Fantasia - Le 4 stagioni - L'Autunno - L.600

i colori, i profumi, le atmosfere autunnali ci avvolgono


mici, galli e topini... si godono gli ultimi raggi di sole

                                                      e tra favole e realtà...vi presento Tip!
                                          il topino realizzato interamente a mano da mio fratello!!!

raggi di sole che mi invitano a prender la bici e andare :)
borsa, libro e via... 


"...apriva l'armadio e afferrava questo e quello e anche quell'altro,
in base all'umore, a un sogno, alla musicache aveva in testa in quel
momento. Si vestiva a strati, quattro, cinque, sei... Calze, calzettoni e
ghette, calzoni, gonna e grembiule, maglietta, camicia, maglione e gilet,
giacca, cappotto, mantella, sciarpa, foulard, berretto e paraorecchi...
Ma era in autunno che dava il meglio di sé. Sfidava gli aceri e
le viti, maestri di rossi e di gialli, e spesso vinceva, mescolava l'oro con
il viola, come i boschi alti, sovrapponeva austeri grigi con tonalità biscotto,
come il mare al tramonto e, intrecciando opachi con brillanti, chiari con
vivaci, scuri con pastelli, neri con i bianchi, dava vita ad acrobazie di
colori che non finivano mai di stupire..."
 dal libro
di Elisabetta Gnone

per scoprire altre meraviglie di questo magico libro


prima di lasciarsi avvolgere dal tepore della casa
ci ritroviamo tutti attorno al fuoco per gustare sapori e profumi d'autunno  


 

venerdì 21 ottobre 2011

Sorsi di magia...caffè speziato

mi immergo nelle atmosfere del film Chocolat...
mi lascio trasportare dal racconto,
dai colori, dai profumi,
dall'irrequieto vento del nord...
                                      ...lentamente ritorno alla realtà assaporando sorsi di magia



dalle pagine di  " La scuola degli ingredienti segreti "
...
ricetta...
   Prendi la tua bacchetta magica...
   Versa il latte in un pentolino. Usa vero latte intero, bello denso.
... Fai dei riccioletti di scorza di arancia. Mettili da parte...
   Prese l'arancia e la tenne accostata al naso, inspirando. Odorava
di sole e mani appiccicose, lucide foglie verdi e cieli azzurri, sereni.
Un frutteto, in un luogo imprecisato...
   Afferrò il rigalimoni e lo passò sulla superficie arrotondata del frutto
suddividendo la scorza in cinque lunghe spirali arancione, attenta
a evitare il bianco amarognolo sottostante.
   Spezza in due la cannella.
   Il bastoncino di cannella era leggero, arrotolato come un friabile
rotolino di carta di papiro...corteccia, il punto di incontro tra il dentro
e il fuori. Crepitò quando lei lo ruppe, rilasciando un aroma, in parte
caldo e in parte dolce, che le fece pizzicare occhi e naso e formicolare
la lingua anche se non l'aveva nemmeno assaggiato.
   Aggiungi la scorza di arancia e la cannella al latte. Grattugia il
cioccolato.
   ...produsse un suono aspro mentre sfregava contro la sezione più
fine della grattugia e cadeva in morbide nubi sul piano di lavoro,
emanando un aroma di polverose stanze buie piene di cioccolato
semidolce e vecchie lettere d'amore, cassetti in fondo ad antichi
scrittoi e le ultime foglie d'autunno, mandorle, cannella e zucchero.
   Finì tutto dentro il latte.
   Aggiungi l'anice.
... colore di sabbia bagnata...Lillian sciolse il lagaccio...volute dan-
zanti di oro tiepido e liquirizia le salirono fino al naso, portando con sè
chilometri di deserti lontani e un buio cielo senza stelle...
...Solo un pizzico. Lascia sobbolliere finchè tutto si aggrega. Quando
succede te ne accorgerai.
   Lillian abbassò il fuoco al minimo. Raggiunse il frigorifero, prese
la panna da montare e regolò il mixer sulla massima velocità, control-
lando periodicamente il pentolino. Dopo un pò vide le briciole di cioc-
colato scomparire nel latte, sciogliersi, diventare più dense, più cre-
mose, un'unica cosa invece di tante.
   Usa la bacchetta.
...Ora aggiungi il tutto al caffè di tua madre.
...Lillian riempì per metà, poi aggiunse il latte misto a cioccolato,
tenendo da parte le scorze di arancia e la cannella...
   Guarnisci con panna montata...
"Che cos'è questo profumo incredibile?" chiese la donna quando
Lillian portò la tazza in soggiorno.
"Magia",  rispose lei..."



sorsi di magia...tra le pagine di un libro...

e a voi quale libro fa compagnia in cucina?


film
Chocolat

martedì 18 ottobre 2011

Torta tiramisù



Grande festa!!!!
Una cena splendida come da tempo non facevamo! tutti insieme come tanti anni fa! cugini, zii, zie...tra risate, ricordi, chiacchiere...e così scopro il blog di mia zia Maria   l'artista di casa, guardate qui!!! e nel suo blog oggi scopro il suo secondo libro date una sbirciatina qui... RacCorti di Scena!!!

a proposito di libro date anche un'occhiata al blog di Serena e al suo contest!!

Un'ottima cena preparata dallo chef di casa... mia mamma e dall'aiuto cuoco...mio fratello...o viceversa :)..ora sui rispettivi incarichi ufficiali se la vedranno loro :)

Menù

Aperitivo con pizzette, panettone gastronomico, pistacchi...impazziamo per le patatine :)

Antipasto con affettati e formaggi marchigiani ( lardellato, ciabuscolo, prosciutto, lonzino, pecorino, caciotta), olive, mozzarelline con acciughe e ciliegini...

Maccheroncini di Campofilone al ragù profumato all'anice stellato
Lasagne 

Coniglio in porchetta
Pollo arrosto allo spiedo

Patate al forno
Insalata

Torta tiramisù




Torta Tiramisù 
di mamma

Ingredienti
1 pan di spagna di 12 uova
2 confezioni da 500 gr di mascarpone
4 tuorli
4 cucchiai di zucchero
220 gr di crema alle nocciole ( lindt)
10 caffè
cacao
panna


Preparare le creme
per la crema bianca: in una ciotola montare i tuorli con lo zucchero. Incorporare il mascarpone.
per la crema al cioccolato: in una ciotola unire il mascarpone con la crema alle nocciole, amalgamare bene.
Tagliare il pan di spagna in 3 strati. Bagnare con il caffè e farcire con la crema bianca. Coprire con il secondo strato di pan di spagna, bagnare con il caffè e distribuire la crema alle nocciole. Terminare con il terzo strato di pan di spagna, bagnare con il caffè, distribuire la crema alle nocciole e terminare con la crema bianca. Con il pennello distribuire un pò di crema bianca ai lati della torta. Mettere la torta in una scatola di cartone e conservare in frigo. Togliere dal frigo mezz'ora prima di servire.
Spolverare la superficie con il cacao.
Servire la torta...con panna per i più golosi :)

Il giorno dopo è ancora più buona!!! resta soffice e cremosa...

lunedì 17 ottobre 2011

Risotto ai funghi con speck, noci e porro


sapori, colori e profumi autunnali nel piatto con
un bel cestino di porcini
qualche noce
speck dell'alto adige
porro
birra x sfumare
buon brodo per cuocere
una macinata di pepe per quel tocco in più
olio extra vergine di oliva e

il piatto è pronto per la bellissima raccolta di Ambra!

in collaborazione con Malvarosa Edizioni

Ingredienti
300 gr riso
funghi tagliati a fettine
noci
porro tagliato sottile
1 lt di brodo caldo
pepe
sale
olio extra vergine di oliva
birra
2 fette di speck tagliato a listarelle

In un tegame scaldare un pò di olio, aggiungere il porro ( non tutto, un pò va tenuto da parte) e far andare qualche minuto, aggiungere il riso e far tostare. Aggiungere il brodo poco alla volta  e far cuocere, mescolando continuamente.
Aggiungere i funghi, sfumare con la birra, salare, pepare e portare a cottura. Al termine della cottura aggiungere un pò di olio e mescolare.
In un pentolino scaldare un filo di olio, aggiungere porro, speck e noci, rosolare leggermente.
Servire il riso, terminando con speck, porro, noci e una macinata di pepe.

giovedì 13 ottobre 2011

l'ora della merenda


ai tenui raggi del sole, una copertina calda e un bel libro... 
ma no..questa volta niente libro,
questa volta un libricino di favole per sentirmi un pò bambina...sfoglio uno dei miei libricini preferiti, mi immergo tra i colori e l'atmosfera autunnale...
è l'ora della merenda...


in cucina una torta golosa e invitante preparata da mamma e mio fratello...

mi impiastriccio le mani con briciole e nutella :) ...


Ingredienti
150 gr zucchero
250 gr farina
3 cucchiai di cacao
un pizzico di sale
1 1/2 bicchiere di latte
1 bustina di lievito in polvere per dolci

per farcire
3 cucchiai di nutella
250 gr mascarpone

Riunire in una ciotola, zucchero, farina, sale, lievito e cacao. Amalgamare bene il cacao con gli altri ingredienti. Aggiungere il latte e mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo.
Versare il composto in una teglia (28-30 cm) rivestita con carta forno.
Cuocere in forno già caldo a 160° per 25 minuti.
Sfornare, far raffreddare.
In una ciotolina amalgamare la nutella con il mascarpone.
Tagliare la torta e farcire con la crema.


grazieeeee la torta è deliziosaaaaaaa!!!!!!!!

provatela e tornerete per un pò bambini ;)


tra favole e dolcezza pensando alla piccola Alice Ginevra
partecipo alla raccolta
Una ricettola per la pupattola ( sezione autunno) 



e al contest di Mary



 
film
La fabbrica di cioccolato



martedì 11 ottobre 2011

Zuppa di roveja


Una zuppa dal sapore antico...

"Roveja ( Pisum arvense )
piccolo legume, simile al pisello, derivante dalle veccia, leguminosa infestante delle zone montane.
Prodotto che appartiene alla sfera dei consumi arcaici, poco conosciuto. Per le popolazioni montane la roveja, detta anche rubiglio e corbello, rappresentava un'alternativa ai  legumi e cereali, in caso di carestia. La roveja, che si coltivava in piccoli appezzamenti vicino casa, è il pisello selvatico, dal seme di colore marroncino tendente al giallo e il cui sapore ricorda quello della fava e del cece. Si consuma ancora sul versante marchigiano dei Sibillini, nella zona del Pianperduto, nel comune di Castelsantangelo sul Nera, sia con la pasta, come tutti gli altri legumi, sia macinata ottenendo una polenta dal gusto marcato, tendente all'amarognolo."
 dal libro
Risorse e cibo
dalla terra delle Armonie
di Graziella Picchi

Provincia di Macerata

Zuppa di roveja
Ingredienti
roveja
cipolla
sedano
carota
aglio
peperoncino
pomodoro
timo
maggiorana
olio
sale
pepe

Dopo aver lasciato a bagno la roveja per 12 ore, lessarla con cipolla, sedano, carota e sale.
A parte soffriggere nell'olio gli odori tritati finemente ( cipolla, aglio, peperoncino...), aggiungere un pò di pomodoro, sale e far insaporire il tutto. Aggiungere la roveja lessata e lasciar insaporire per 10 minuti. Pepe a piacere.


partecipo al contest Legami & Legumi